Vaccinazioni, nessun controllo dei Nas 

In Alto Adige la verifica slitta mentre in Trentino i carabinieri passano al setaccio le autocertificazioni



BOLZANO. Mentre in Trentino sono in corso i controlli da parte dei carabinieri del Nas (Nucleo antisofisticazioni) sulle autocertificazioni per i vaccini, l’Alto Adige resta in attesa. E questo perchè la Provincia ha deciso di prorogare l’entrata in vigore dell’obbligo vaccinale, pena esclusione da asili nido e scuole materne, al 31 gennaio 2019 che nel frattempo a livello nazionale è già slittato al 10 marzo 2019. Dopo l'annuncio di un emendamento della maggioranza per confermare l'obbligo che i bambini siano immunizzati con 10 vaccinazioni per poter frequentare materne e nidi, ne è infatti arrivato uno dei relatori sui vaccini al decreto milleproroghe, presentato nelle Commissioni oni Bilancio e affari costituzionali, che proroga per l'anno scolastico che sta per cominciare, 2018-19, la validità dell'autocertificazione. Nel primo voto parlamentare sul nuovo emendamento, si è registrato però il dissenso di due deputati, uno della Lega e uno di M5s. Le opposizioni hanno protestato, con in testa gli ex ministri Beatrice Lorenzin e Marianna Madia. Il nuovo emendamento prevede la validità dell'autocertificazione da parte delle famiglie fino al 10 marzo 2019. Entro quella data le famiglie dovranno presentare la documentazione comprovante l'effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie. In Trentino intanto i documenti sulla conformità agli obblighi - in sintesi le autocertificazioni - sono stati acquisiti negli uffici provinciali dai militari del nucleo antisofisticazioni. I controlli vengono effettuati sulla conformità delle dichiarazioni, come da disposizioni ministeriali, ma anche dopo che in rete nei giorni scorsi erano comparsi post di genitori che dicevano di avere prodotto falsi certificati e suggerivano di fare altrettanto a chi non volesse fare vaccinare i propri figli. In Alto Adige i bambini sono già tornati sui banchi e i più piccoli negli asili, per il momento chi non è in regola non deve temere di restare a casa.















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Valeria Frangipane

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