la tragedia

Valanga in Valle Aurina sul Monte Nevoso: il bilancio è di 6 morti. Si tratta di 5 altoatesini e un austriaco. Tra le vittime, un ragazzo di 16 anni e una donna

La slavina si è staccata a 3.000 metri sulle Alpi Pusteresi, difficili le operazioni di soccorso. Quindici le persone coinvolte. La valanga ha travolto diverse comitive che stavano risalendo un canalone. Il premier Renzi in contatto con la protezione civile per seguire gli sviluppi della tragedia



Bolzano. E' di sei vittime il bilancio definitivo della slavina in Valle Aurina. Si tratta di 5 altoatesini originari della Val Pusteria e un austriaco. Tra le vittime anche una donna.

Questi i nomi delle vittime: Horst Wallner, 49enne austriaco; Margit Gasser, 32enne di Campo Tures; Matthias Gruber, 16 anni di Valle Aurina; Christian Kopfsguter, 21 anni di Villabassa; Alexander Patrik Rieder, 42 anni di Chienes; Bernhard Stoll, 43enne di Villabassa.

Alcune persone sono riuscite a riemergere con i propri mezzi dalla neve e sono state riportate a valle in buone condizioni ma sotto shock, vengono seguite dagli operatori del servizio d'emergenza. Quindici le persone coinvolte: 7 travolti e 8 illesi. Tutte le persone coinvolte avevano dotazioni di ricerca antivalanga Arva e sono state ritrovate piuttosto in fretta.

Sul posto della disgrazia c'è un grande dispiegamento di mezzi di soccorso. Sono stati utilizzati tre elicotteri per portare in quota non soltanto gli uomini del soccorso alpino e gli specialisti dei vigili del fuoco, ma anche numerosi cani da valanga.

La valanga - di grandi dimensioni con un fronte di circa 300 metri per 600 di profondità - si è staccata da Monte Nevoso in Valle Aurina sulle Alpi Pusteresi ed ha coinvolto una comitiva che stava risalendo un canalone verso la vetta ad oltre 3.000 metri. Sul posto si trovano i soccorritori e l'elisoccorso altoatesino. La centrale operativa dei soccorsi è stata allestita a Riva di Tures. L'elicottero della Guardia di Finanza ha riportato i corpi a valle.

Tragedia della Valle Aurina: gli elicotteri riportano a valle i corpi

Tragedia della Valle Aurina: gli elicotteri riportano a valle i corpi dei sei scialpinisti (bilancio provvisorio) morti sotto la slavina che si è staccata sul Monte Nevoso sulle Alpi pusteresi. La centrale operativa dei soccorsi è stata allestita a Riva di Tures. Video: Conti/Kemenater L'articolo

L'incidente è avvenuto a oltre 3000 metri di quota. L'intervento di soccorso è stato molto difficile. Per poter raggiungere il luogo della tragedia, gli elicotteri hanno volato con pochissimo carburante, dovendo tornare più volte a valle per rifornirsi..

Tragedia Valle Aurina, il senatore Berger: "Una valanga enorme"

Riva di Tures. Valanga della Valle Aurina, il senatore della Svp Hans Berger, pusterese, ha partecipato ai soccorsi alla centrale operativa allestita a Riva di Tures: "Siamo sotto shock: una tragedia incredibile. Una disgrazia di questo genere non era prevedibile. La valanga è stata enorme, non era prevedibile una slavina di queste dimensioni". Video: Conti/Kemenater L'ARTICOLO

«Raramente ci siamo trovati a gestire un intervento di soccorso di questa entità e di questa portata». Lo dice Raffael Kostner, il pioniere del soccorso alpino, ora alla guida di Aiut Alpin, organizzazione di elisoccorso impegnata sulla valanga della Valle Aurina. «I soccorsi - ha detto Kostner  - sono stati estremamente difficili a causa dell'alta quota. Gli elicotteri hanno difficoltà a raggiungere in sicurezza quote oltre i tremila metri. Perciò si vola con pochissimo carburante e tutta l'attrezzatura superflua viene lasciata a terra».

Potrebbe essere più pesante il bilancio delle vittime sul Monte Nevoso. L'Aiut Alpin sta trasportando ora in quota i cani per le ricerche

Pubblicato da Alto Adige su Sabato 12 marzo 2016

Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, impegnato a Parigi per il vertice dei leader progressisti, è in continuo contatto con la protezione civile per seguire la sciagura.

Tragedia Valle Aurina, le foto dei soccorsi

Le foto alla sede dei soccorsi allestita a Riva di Tures dove in una tenda sono state ricomposte le salme delle vittime della slavina. Foto: Andreas Kemenater/Alto Adige L'ARTICOLO

Il Monte Nevoso in Valle di Riva è una meta scialpinistica "classica" primaverile, molto impegnativa con pendii ripidi e solo per scialpinisti preparati.













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