BOLZANO. I residenti di via della Zecca, tra via Amedeo Duca D’Aosta e corso Libertà, quando hanno visto i cartelli posizionati dal Comune hanno strabuzzato gli occhi: per rifare forse duecento metri di strada, fra il resto in condizioni più che accettabili rispetto agli standard correnti, occorrerà un sacco di tempo, durante il quale non si potrà parcheggiare. Via una quarantina di posteggi da lunedì 23 luglio addirittura fino al 5 di ottobre. In più, fino a settembre, verranno eliminati anche due posteggi in corso Libertà, davanti al negozio Fill. L’intervento, scrive nella relazione tecnica il municipio, nasce dalla necessità di manutenzione della strada e dei marciapiedi. Verranno riorganizzati gli spazi di sosta, le alberature e l’illuminazione pubblica. Su entrambi i marciapiedi si prevede la demolizione della pavimentazione in asfalto esistente; lo scavo per la realizzazione della nuova infrastruttura per l’illuminazione pubblica, lo scavo per la realizzazione delle nuove aiuole, la realizzazione di una nuova pavimentazione in conglomerato bituminoso. È prevista una integrazione della rete di raccolta delle acque bianche con la realizzazione di nuove caditoie e la sostituzione delle canalette di ghisa che collegano i pluviali.

Nel corso dei lavori sarà istituito il divieto di parcheggio con rimozione forzata. Verrà inoltre istituito il limite orario di 30 km/h. I lavori costeranno 320 mila euro.

Altri lavori di risistemazione stradale verranno attuati, sempre a partire da lunedì, in via Amba Alagi.

Si sta poi lavorando per il nuovo impianto semaforico alla rotonda di via Einstein.

Partiti settimana scorsa anche i lavori per la nuova ciclabile di via Santa Geltrude.

Intanto, gli uffici dell'assessorato all'ambiente avvieranno a breve i lavori di sistemazione ambientale sul Colle. Una parte della strada, come pure tutte le particelle confinanti, sono classificate come aree destinate a impianti per il tempo libero e quindi a potenziale vocazione ricreativa e ambientale. Al fine di integrare e salvaguardare tale destinazione, per la presenza di scuole, per motivi di sicurezza, per motivi di decoro, si rende necessaria la sistemazione della zona con interventi strutturali per la moderazione del traffico, nonché per risolvere il problema di erosione dovuto ad una insufficiente rete di smaltimento delle acque bianche.

Inoltre, sotto ponte Roma riprenderanno a breve i lavori Seab per il ripristino del collettore delle acque bianche.

Prosegue infine il cantiere del metrobus in viale Druso, tra piazza Adriano e ponte Druso.