BOLZANO. Era buio e la sessantanovenne bolzanina pedalava tranquilla sulla ciclabile sulla ciclabile, da ponte Palermo diretta verso ponte Roma. Arrivata in prossimità della terrazza nuova, realizzata di recente in via Genova, quando in lontananza ha notato un gruppo di ragazzini che stavano attraversando la ciclabile, ma mai avrebbe immaginato cosa sarebbe accaduto da lì a pochi istanti.

Quando la donna s’è avvicinata, i giovanissimi hanno spintonato il più piccolo di loro, facendolo arrivare di fatto davanti alle ruote della bicicletta. Ottenendo così, quello che avevano pianificato di ottenere: fermare la signora in bici. La donna, infatti, trovandosi all’improvviso la strada sbarrata, ha frenato con tempestività. E si è fermata.

A quel punto, però, anziché ringraziarla, i delinquenti in erba, l’hanno avvicinata, fulminei, e le hanno strappato la borsetta. Il blitz, per fortuna, è stato tanto repentino che la vittima non ha avuto nemmeno il tempo di accennare una reazione, risparmiandosi magari una caduta e conseguenze più serie.

Erano circa le 20 di sabato e i piccoli banditi, agguantata la borsa (in cui c’erano pochi euro e i documenti), sono corsi velocissimi verso il Parco delle Semirurali, facendo perdere ogni traccia.

La poveretta, ripresasi dallo spavento, ha ripreso a pedalare e ha raggiunto casa, dove ha raccontato la sua disavventura ai familiari. Oltre al comprensibile spavento, che non è ancora passato, la donna sarà costretta a rifare una montagna di documenti che le sono stati sottratti. Il bancomat è stato subito bloccato, ma la speranza è che i giovani ladri si siano liberati della borsa, lasciando i documenti all’interno. Chi li trovasse è pregato di consegnarli alle forze dell’ordine.

Per quanto riguarda gli autori dello scippo, invece, è probabile che appartengano alla “baby gang” che tempo imperversa in quella zona ed è già stata protagonista di analoghe incursioni.