BOLZANO. Qualche momento di apprensione per un litigio caratterizzato anche da urla ed insulti, ma nessun ferito e nessun danno martedì pomeriggio per un episodio allarmante avvenuto al Pronto soccorso dell’ospedale di Bolzano.

Protagonisti tre cittadini marocchini, domiciliati a Bolzano che si sono resi responsabili dapprima di un acceso litigio (per motivi familiari) in via Roma per poi proseguire lo scontro nell’atrio del Pronto soccorso ove si erano recati per chiedere di essere medicati per presunte lesioni riportate nel precedente diverbio.

Ad essere coinvolti nella vicenda una donna marocchina, suo figlio e l’ex compagno di lei. Ovviamente la seconda fase del litigio (quella avvenuta al Pronto soccorso dell’ospedale) ha allarmato il personale sanitario che ha fatto intervenire un paio di pattuglie della polizia.

Sono volati insulti, minacce, qualche spintone. Non c’è stato comunque alcun danno nella sala d’aspetto del reparto e nessuno è rimasto ferito. Gli agenti di polizia hanno identificato i tre.

Per il momento non sono stati denunciati alla Procura in quanto non sono stati ravvisati reati perseguibili d’ufficio. Si procederà solo in caso di querele.