bolzano

Virgolo, ancora un rogo nella notte

Estremamente complesse le operazioni di spegnimento: pompieri costretti a calarsi nel buio con corde e imbracature



BOLZANO. Ancora un rogo, questa volta nella notte, al Virgolo. L'allarme è scattato verso le ore 23 di venerdì 26 maggio. Da diverse zone della città erano visibili fiamme ed era possibile anche udire dei forti rumori, assimilabili a quelli di scoppi. Si sono così allertati i vigili del fuoco del corpo permanente, che si sono fatti aiutare da quelli del corpo volontario del Centro città. I pompieri sono riuciti a localizzare con una certa celerità il luogo dove si stava sviluppando il rogo e a metterlo sotto controllo. A quel punto, però, hanno cominciato a prendere fuoco alcuni tratti di boscaglia e di terreno scabroso al di sotto della stazione dell'ex funicolare del Virgolo. A causa del buio e della difficoltà a muoversi in quella zona, l'intervento si è subito dimostrato alquanto complesso da gestire, anche in termini di pericolosità per gli stessi uomini impegnati nello spegnimento delle fiamme. In parte, i vigili del fuoco sono stati costretti addirittura a calarsi, nel buio e nel vuoto, grazie a corde e imbracature.

Già il 25 aprile scorso, la zona attorno alla ex stazione a monte della funivia era stata teatro di un rogo. E anche in quel caso i pompieri erano dovuti intervenire mettendo a repentaglio la propria vita. Per non parlare del pericolo per il Virgolo stesso: si era rimasti per ore col fiato sospeso. La causa dell'incendio nella notte su sabato ancora non sono chiare, le forze dell'ordine stanno indagando col supporto degli ispettori dei vigili del fuoco. Nell'intervento assai delicato, oltre a un paio di dozzine di uomini del corpo permanente e dei volontari cittadini, giunti sul posto con numerosi mezzi, sono stati impegnati anche gli uomini della questura e l'ispettorato forestale. Per fortuna, sottolineano i vigli del fuoco del Centro, piuttosto impressionati, nessuno è rimasto ferito.













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Valeria Frangipane

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