Virgolo, dato alle fiamme l’ex Bellavista

Trenta pompieri per spegnere le fiamme. Trovata una grande quantità di benzina. Un focolaio appiccato pure nel bosco



BOLZANO. Un doppio incendio, con tutta probabilità doloso, nel tardo pomeriggio di ieri sul Virgolo. A fuoco è andato prima il bosco immediatamente sopra la chiesa del Calvario, con le fiamme che si sono pericolosamente avvicinate alla casa del custode; poi, praticamente in concomitanza, sì è registrato un secondo rogo, all’interno dell’ex albergo Bellavista. Sul posto per spegnere le fiamme almeno una trentina di uomini fra corpo permanente dei vigili del fuoco e corpi volontari di Gries, Bolzano e Oltrisarco-Aslago. Indagano i carabinieri, la polizia giudiziaria e la forestale, che in questi casi fa capo alla Procura. Intanto, i residenti del Virgolo sono sempre più esasperati. Parlano di un via vai continuo di ragazzini, anzi di una vera e propria processione: il Bellavista e dintorni sono diventati la mecca delle grigliate nel bosco. E con l’attuale siccità si rischia davvero il disastro.

Sono da poco passate le 5 del pomeriggio del 25 aprile, quando da Oltrisarco e dalla zona industriale molti bolzanini notano una colonna di fumo che sale al cielo; nel breve volgere di pochi minuti, il fumo raddoppia. Prima sopra la chiesa del Calvario, verso la soprastante casa del custode. Poi in zona Bellavista. Scatta l’allarme, la stretta strada per il Virgolo viene chiusa e presidiata a valle dai vigili urbani ciclisti; sul Virgolo salgono i volontari di tutta la città, più una quindicina di uomini del corpo permanente dei vigili del fuoco di viale Druso. In tutto una trentina di uomini con molti mezzi di supporto. Il rogo nel bosco arriva a lambire una Ford Ka gialla parcheggiata a lato della strada, bruciandone un pneumatico. Viene però domato abbastanza rapidamente, mentre la maggior parte dei pompieri viene dirottata su all’ex Bellavista, dove la situazione è complessa. Fuoco su più piani. Dentro, l’edificio è un disastro. L’entrate sono murate, ma qualcuno è riuscito ad aprire un varco. I solai sono in legno, ci vuole niente ad innescare le fiamme, specie se c’è di mezzo del carburante. Le indagini sono in corso e le forze dell’ordine sono abbottonate, ma il particolare trapela: forte odore di benzina, pare trovata in quantità industriali.

Non si stupiscono i residenti del Virgolo, ai quali ieri pomeriggio è stata tolta l’energia elettrica, per evitare corti circuiti in zona. Raccontano che nella zona dell’ex stazione a monte della funicolare è un via vai continuo, specie nei weekend e nei giorni festivi. Ragazzini su ragazzini, grigliate su grigliate. Stavolta, o meglio anche stavolta, è andata bene per l’elevata professionalità dei pompieri. Perché ci voleva niente, ieri pomeriggio, a mandare a fuoco tutto il bosco attorno a masi, case e osterie. La situazione, az Virgolo, ormai pare sia davvero scappata di mano.©RIPRODUZIONE RISERVATA













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