bressanone. Prenderanno il via l’8 marzo i lavori per riqualificare l’area del Lido, la zona verde a sud della città. Dopo il taglio di diversi alberi per evitare che le radici ostacolassero altri arbusti, e dopo aver ricostruito il ponticello in legno con una corsia per pedoni e ciclisti, il Comune ora risana l’area del mini zoo, per fare in modo che gli animali ci vivano meglio e per permettere ai piccoli e grandi visitatori di poterli osservare da ogni lato.

Il progetto, approvato un mese fa, prevede il risanamento ed ampliamento dell’area zoo, con un costo di 154 mila euro. I lavori si concluderanno a fine maggio.

L’assessore comunale Paula Bacher è soddisfatta per come sta cambiando l’immagine del Lido, soprattutto considerando che “il parco viene frequentato ogni giorno da numerose famiglie e anche da tanti anziani” e afferma che al progetto “si è arrivati dopo aver fatto dei sopralluoghi nei parchi di Innsbruck e di Merano”.

“Già da tempo volevamo intervenire sul mini zoo e ora realizziamo un progetto per razionalizzare gli spazi, ampliandoli da 380 a 572 metri quadrati – spiega Bacher – Grazie alla consulenza di esperti e alle visite fatte nei parchi di Innsbruck e Merano, abbiamo elaborato un progetto che prevede che l’area venga ampliata e che venga anche realizzata una recinzione che permetta ai visitatori di ammirare gli animali da ogni lato”.

Gli animali oggi sono circa 200, tra uccelli in voliera, gallinelle, anatre, paperelle e conigli, in futuro aumenteranno e si punterà sempre su animali non selvatici. “Aumenteremo un po’ le specie, ma non di molto – continua Bacher – Il nostro obiettivo è permettere agli animali di muoversi liberamente in uno spazio maggiore, senza che si sentano stretti. Cercheremo anche di accogliere animali rimasti feriti e oggi guariti ma non in grado di inserirsi nuovamente nell’ambiente esterno”.

I lavori inizieranno l’ 8 marzo e tutti gli animali sono già stati trasferiti altrove. “Gli animali sono ora ospitati da contadini e privati e resteranno in loro custodia fino a fine maggio quando il nuovo zoo riaprirà – conclude Bacher – I lavori saranno eseguiti dagli operai del cantiere comunale e quindi tutto sarà fatto con cura attenzione. La stessa cura che gli addetti riserveranno agli animali”. T.C.