Cento in azione per salvare tre feriti in acqua 

La simulazione. Mobilitati pompieri, Croce Bianca e soccorso fluviale Come scenario dell’intervento scelto il ponte «Terzo di Sotto» a Stufles L’intervento di ricerca e soccorso nel fiume si è concluso ad Albes 


Fabio De Villa


BRESSANONE. Sono tre le persone tratte in salvo dal fiume Rienza dopo uno spettacolare incidente stradale avvenuto a Bressanone all'altezza del ponte «Terzo di Sotto». Fortunatamente si è trattato di una maxi esercitazione ma si è cercato di renderlo il più vicino possibile alla realtà, con tanto di attori truccati e un’auto lanciata lungo la riva del fiume. Ad organizzare l’operazione, di grande impatto anche per i residenti, il corpo dei vigili del fuoco volontari di Bressanone ch ha dato vita all’operazione ribattezza semplicemente «Persona in acqua».

Come scenario per l’esercitazione è stato previsto un incidente stradale vicino al ponte «Terzo di Sotto» a Stufles, nel quale un’autovettura è finita nella Rienza. In questo drammatico contesto, due persone sono rimaste incastrate nel veicolo, mentre un’ altra persona è caduta in acqua ed è stata trascinata dalla corrente per diversi chilometri. Per fare fronte all’emergenza sono state allarmate, secondo il piano appositamente predisposto, diverse squadre di soccorso, tra le quali sono stati spartiti i vari compiti. L’obiettivo dell’esercitazione era il rafforzamento della collaborazione tra le diverse organizzazioni d’emergenza e sicurezza. Per circoscrivere entro tempi ragionevoli la durata dell’esercitazione, l’intervento di ricerca e soccorso nel fiume si è concluso ad Albes. Una volta raggiunti via terra e via acqua i feriti sono stati estratti dalle lamiere dell'auto accartocciata con le pinze idrauliche e poi issati con alcune barelle sulla sede stradale. All’esercitazione oltre ai corpi dei vigili del fuoco volontari di Bressanone, Millan, Sarnes e Albes, hanno partecipato anche l’ Unione Distrettuale die pompieri di Bressanone/Valle Isarco, il Soccorso Acquatico Valle Isarco, la Croce Bianca sezione di Bressanone con una squadra di soccorso, un responsabile organizzativo e le forze del ordine. Gli attori sono stati accuratamente truccati e preparati con ferite e lesioni credibili Manfred Stampfl e Cinzia Bianchi della Croce Bianca.

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