Chiusa taglia le emissioni di gas 

Meno 70 per cento di consumi e di inquinanti alle elementari e nella sede dei pompieri a Verdignes



CHIUSA. Si discute molto su ritiro dei ghiacciai, innalzamento del livello del mare e capricci climatici e con la riqualificazione energetica di due edifici pubblici nella frazione di Verdignes il Comune di Chiusa dà il proprio contributo alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica e quindi all’attenuazione dei cambiamenti climatici.

Nell’ambito del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), il Comune di Chiusa ha realizzato i progetti per la riqualificazione energetica della scuola elementare e della sala dei vigili del fuoco di Verdignes. Oltre ai miglioramenti strutturali, l’amministrazione pubblica si è concentrata anche su informazione e sensibilizzazione della popolazione e, in collaborazione con l’Ecoistituto Alto Adige, ha organizzato una serata sul tema della “riqualificazione edilizia”.

Il sindaco Maria Anna Gasser Fink ha sottolineato l’importanza dei progetti in termini di risorse e di climatizzazione e ha sottolineato l’effetto piacevole dei lavori di riqualificazione sul clima interno degli edifici. L’architetto Stefan Gamper per la scuola elementare e il perito Michael Bergmeister per la sala dei vigili del fuoco hanno illustrato quali misure strutturali sono state attuate e il pubblico è rimasto colpito dai risparmi derivanti dalla riqualificazione energetica.

Il consumo annuale di energia nella scuola primaria potrà essere ridotto del 70 per cento, nella sala dei vigili del fuoco del 73 per cento. La riduzione annuale stimata di emissioni di gas serra è di poco meno del 70% alle elementari e del 64,5% nella caserma dei vigili del fuoco.

Gamper ha recentemente ottenuto anche il certificato energetico CasaClima, che dimostra che l’elementare di Verdignes è passata dalla classe energetica F alla classe energetica B. Per la caserma dei vigili del fuoco di Verdignes, il cambiamento è ancora più impressionante: dalla precedente classe G, l’edificio è salito in classe energetica B.

Emilio Vettori, dell’Ecoistituto, ha sottolineato che il Comune di Chiusa diventa con le misure attuate un modello “che è necessario riprodurre e rilanciare” e ha fatto riferimento a misure di sostegno per i costruttori privati e le imprese per promuovere l’efficienza energetica e l’uso di fonti energetiche rinnovabili. Le richieste possono essere presentate all’Ufficio per il risparmio energetico della Provincia autonoma di Bolzano fino al 31 maggio prossimo.













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Valeria Frangipane

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