Bressanone. In tema di assistenza e terza età è stato fatto un ulteriore passo avanti per quanto attiene l’utilizzo della Casa di cura dottor Von Guggenberg che vanta una lunga tradizione in città. Come molti ricorderanno l’immobile era stato acquistato, nei mesi scorsi, dalla Fondazione Cassa di Risparmio e ieri è stata siglata la relativa convenzione con i rappresentanti del Comune.

Nel dicembre 2018 la Fondazione ha acquistato gli immobili situati sulla riva del fiume Rienza. Il complesso sarà messo a disposizione della collettività ed è teso a creare strutture adeguate per le persone anziane della Val d’Isarco, dove il bisogno di posti letto cresce di anno in anno. Di non minore importanza è l’impegno dichiarato dalla Fondazione volto a garantire il mantenimento di questo edificio, così ricco di tradizione per la popolazione brissinese.

L’Azienda pubblica di servizi alla persona (Apsp) Santo Spirito e la Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano hanno siglato l’accordo quadro che prevede la costruzione di alloggi indipendenti per anziani ai quali sarà garantita una costante assistenza socio-sanitaria.

Nel corso di un incontro con il sindaco di Bressanone, Peter Brunner e con l’assessora comunale competente per l’assistenza agli anziani Paula Bacher, i due presidenti Hansjörg Bergmeister Konrad Bergmeister, hanno presentato i punti salienti dell’accordo.

Il sindaco si è dichiarato particolarmente felice del fatto che la filosofia alla base del pensiero della storica azienda familiare Von Guggenberg, ossia quello di occuparsi della salute e del benessere delle persone, trovi continuazione in questa struttura, sottolineando l’importante contributo che la futura gestione potrà dare alla popolazione della circoscrizione.

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