In via Tratten torna la festa «Non siamo di serie B» 

Tutti in strada. Ieri giornata di giochi, stand e musica a cura di associazioni e commercianti «Il Comune ci esclude da alcune iniziative e noi organizziamo da soli la nostra rassegna»


Fabio De Villa


Bressanone. È ritornata in pompa magna la festa di via Tratten, che ha celebrato ieri la terza edizione nonostante le polemiche che, nella precedente rassegna, avevano puntato il dito contro gli schiamazzi serali ed i concerti prolungati fino a sera che avevano spaccato in due il vicinato fra contrari e favorevoli.

A differenza dello scorso anno, la festa quest’anno è stata riprogrammata e spostata nel periodo primaverile per evitare così il rischio maltempo e il freddo che ha accompagnato le prime edizioni autunnali. E questa scelta di calendario è stata azzeccata e ha in effetti offerto un’occasione per attirare ancora più visitatori, curiosi e cercatori di novità, anche fra coloro che hanno scelto la valle d’Isarco per trascorrere il lungo ponte pasquale.

A riorganizzare questa manifestazione e a rilanciare la sua ricetta di divertimento e di intrattenimento è stata l’associazione culturale Astra 2.0 in collaborazione con altre associazioni, con negozianti e ristoratori della via, che in passato si sono talvolta lamentati per essere considerati, hanno affermato loro sintetizzando la protesta, “cittadini di serie B, esclusi da alcune delle iniziative programmate dal Comune brissinese”.

Nelle parole di molti residenti e operatori economici, infatti, via Tratten “sembra spesso essere dimenticata dall’amministrazione comunale per quello che concerne le attività legate alla vita sociale della città e alle feste del centro storico”. Inserita in una zona laterale del centro storico, via Tratten ha così voluto alzare la testa e organizzare una festa “in autonomia”, invitando in strada molti degli esercenti e dei commercianti che ogni giorno lavorano nella via per dare vita a una sorta di “giornata delle porte aperte” o, come in molti l’hanno definita, una “Altstadtfest” di via Tratten.

Il programma della giornata di ieri è partito alle 10 e si è prolungato fino alle 20: i bambini hanno potuto giocare negli spazi e fra le attrezzature del parco giochi pubblico vicino agli stand gastronomici, mentre durante la giornata vari artisti e musicisti si sono alternati sul palco riscuotendo il consenso di pubblico e raccoglieno gli applausi di tanti ascoltatori.

Grazie anche alla bella giornata di sole, in molti hanno approfittato per fare una capatina fra uno stand e l’altro, gustandosi i concerti all’aperto, prelibatezze culinarie e bevande, ammirando oggetti di artigianato fai da te e candele profumate, libri e tanto altro ancora o magari pensando a un tatuaggio nella postazione dedicata o soffermandosi a uno dei vari stand all’intrattenimento per i più piccoli. Insomma, una festa aperta a tutti con concerti programmati per tutta la giornata e tante offerte per uno speciale shopping di Pasqua. Una festa per dire che via Tratten ha una precisa identità e la vuole affermare, richiamando visitatori e ospiti dalle altre parti della città e anche da fuori Bressanone.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Altre notizie

Attualità