BRESSANONE. Più visibilità per le aziende commerciali brissinese in rete. Con questo motto ha preso il via il progetto “Brixen goes online - Bressanone è online” per informare e invogliare il commercio locale a puntare sul futuro telematico. “Ogni commerciante deve fare i conti con lo sviluppo di mezzi e tecnologie – ha spiegato il fiduciario comunale dell’Unione di Bressanone Hans Peter Federer - Oggi internet influenza le abitudini d’acquisto. La rapida diffusione di apparecchi di ultima generazione, come smartphone e tablet, ha favorito questo processo. Però, non è facile separare nettamente il fatturato prodotto con il commercio online e quello da commercio stazionario. Molti clienti si informano online prima di acquistare nei negozi e viceversa”.

Quanto sia semplice e poco impegnativo dare più visibilità in internet a un negozio, i commercianti brissinesi l’hanno appreso in occasione di un evento formativo dell’Unione al Vecchio Municipio, dove è stato illustrato il progetto. Il relatore e membro del direttivo comunale Armin Theiner ha informato i presenti su temi quali i motori di ricerca, i social media, le newsletter, la propria homepage e le norme in materia di privacy. “I commercianti al dettaglio e i prestatori di servizi possono ora scegliere di riconoscere o meno queste opportunità, possono salire sul treno e adeguarsi alle abitudini dei consumatori. E non deve per forza trattarsi di commercio online. Già la presenza in rete è un’opportunità davanti a cui non è possibile chiudere gli occhi. Un’intelligente presenza in internet e una veloce reperibilità nel mondo virtuale sono già delle buone premesse”, ha ribadito Federer. Decisivo, per ciascun commerciante al dettaglio, rimane in ogni caso la valorizzazione dei propri punti di forza, “diversi fattori - ha concluso il fiduciario comunale dell’Unione - fra cui cordialità, consulenza e professionale, servizio, fiducia, vicinanza ed emozioni. La questione è più semplice di quello che possiamo immaginare, perché, dopo essere rimasti delusi da acquisti online, per molti clienti toccare e vedere un prodotto resta sempre importante”.