BRESSANONE. Grazie al progetto “Con l’energia, contro l’energia", il panificio biologico Profanter di Bressanone si è aggiudicato il Premio mobilità 2018, consegnato con un assegno di 6.000 euro ieri a Bolzano. Quello del panificio Profanter ha battuto altri 11 progetti presentati entro agosto ed è stato premiato, è stato sottolineato, “in virtù del contributo allo sviluppo di una strategia innovativa per una mobilità sostenibile”. Negli ultimi anni, Profanter si è distinto per l’uso di auto elettriche e per la produzione dell’energia necessaria ad alimentarle tramite pannelli fotovoltaici. Il panificio ha lavorato anche sulla propria organizzazione interna, riuscendo ad accorpare in un unico viaggio giornaliero tutte le consegne alle singole filiali.

Secondo posto per l’ufficio di consulenza mobilità della Comunità Burgraviato, che ha ricevuto un premio di 2.000 per un pacchetto di misure per una cultura della mobilità sostenibile con azioni anche fuori dall’ordinario. All’interno di ciò, si è messo in luce il Comune di Merano con il progetto "Seite an Seite - L’uno con l’altro", campagna di sensibilizzazione per migliorare la "convivenza" fra gli utenti della strada tramite una comunicazione alternativa che ha compreso anche un flashmob musicale.