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«Per Easypark è un successo» 

Il 6% delle soste, riferisce il Comune, viene pagato via smartphone



CHIUSA. Chiusa da quasi due anni ha attivato il servizio Easypark che permette di pagare le soste con lo smartphone. Secondo il Comune, il 6% delle soste brevi viene ora pagato con questo nuovo sistema: “Un grande successo - secondo l’amministrazione della sindaco Maria Gasser Fink - Grazie a questa novità, non serve moneta da inserire in alcun macchinario e la stessa ricerca delle monete diventa superflua. C’è poi il vantaggio che la durata della sosta può essere regolata dallo smartphone senza recarsi al parcometro e la sosta può anche essere interrotta senza sostare per tutta la durata programmata. Tutto questo fa risparmiare soldi agli utenti: le tariffe sono quelle esposte sui parcometri aggiungendo un piccolo importo per l’abbonamento Easypark”.

Attualmente, in Alto Adige il sistema Easypark può essere utilizzato anche nei comuni di Brunico, Bressanone, Egna, Appiano e Corvara. L’applicazione è scaricabile per iOS, Android e Windows Phone e con essa, appunto, l’automobilista può attivare, prolungare, terminare e pagare la propria sosta. Così, l’utente risparmia tempo nelle operazioni di sosta, non dovendo più ricorrere al parcometro, alle monetine e ai tagliandi; può prolungare la durata della sosta dal proprio cellulare, ovunque si trovi, o interromperla anticipatamente al rientro in auto, e pagare solo per la sosta effettuata, nel rispetto delle tariffe stabilite dall’amministrazione comunale. Infine, l’utente può utilizzare il servizio nelle varie città, italiane ed estere, in cui è disponibile. “Questo sistema – ribadiscono dal comune di Chiusa - Garantisce poi all’amministrazione più controllo e certezza nei pagamenti delle soste”. (fdv)















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