BRESSANONE. Un successo oltre ogni aspettativa la “E-go-kart Race”, la grande serata dei go-kart rigorosamente elettrici offerta sabato scorso a Bressanone, con oltre 4mila spettatori accalcati lungo il tracciato del centro storico di Bressanone.

Il gruppo del “Profi Service” non ha avuto rivali e nella categoria uomini e donne è riuscita a portarsi a casa 20 punti, il massimo che si potesse ottenere. Al secondo posto della classifica generale si è piazzato il team della “Rossalm”, con 14 punti, seguito dalla pasticceria “Pupp” con 13 punti. Oltre 50 invece i volontari dell’organizzazione che si sono rimboccati le maniche per curare fin nei minimi dettagli la manifestazione e mettere in sicurezza il circuito. La maggior novità di quest’anno è stata l’introduzione di kart completamente elettrici per rendere ecosostenibile una manifestazione che negli anni ha riscosso sempre più successo.

Il centro di Bressanone è tornato a calare le vesti di un autodromo da corsa dopo il consenso ottenuto l’anno scorso. Un grande autodromo all’aperto per go-kart che ha visto vip locali, albergatori, pubblici esercenti, sportivi e cittadini meno conosciuti sfidarsi a colpi di kart sul pavimento in porfido nel cuore del centro storico. Tutto questo in una speciale edizione notturna svoltasi sabato a partire dalle 18 con 20 team composti da 4 piloti ciascuno, di cui tre dovevano essere uomini e una doveva essere una donna. Tutto questo per un totale di ben 80 piloti che si sono dati battaglia sui kart elettrici senza un attimo di tregua. Una manifestazione proposta per la terza volta dopo i successi degli anni passati e che anche quest’anno ha fatto registrare il tutto esaurito, anche e soprattutto per il fatto che si trattava di una manifestazione con accesso completamente gratuito al pubblico.

Questa volta però il Freestyle Club della città ha voluto ripetere l’esperienza della manifestazione svoltasi due anni fa in Duomo e ha portato 80 piloti nel centro storico per ripetere il grande successo del 2016. Stavolta il tracciato è stato realizzato per la prima volta all’interno del centro storico, precisamente su piazza Artmanno, che si è trasformata nel centro nevralgico dell’organizzazione con l’installazione dei box. Il percorso correva lungo via Bastioni Minori fino a raggiungere l’ingresso di Porta Sole, dove i piloti hanno dovuto affrontare una rapida inversione per poi tornare nuovamente in direzione di Piazza Artmanno.