Rientrano a casa e mettono in fuga i ladri 

Dopo i furti delle ultime settimane, nuovo episodio mercoledì sera: i malviventi sono scappati scendendo dal balcone


di Fabio De Villa


BRESSANONE. Nuovo colpo a Bressanone, nuovo furto in casa ad allungare una serie di episodi che alzano il livello di preoccupazione in città. Questa volta è successo in un condominio di via Vigneti, nei pressi del ristorante Sunneg in zona Kranebitt. L’allarme è scattato alle 18.10 di mercoledì e in questo ennesimo episodio sembra che i proprietari abbiano trovato ancora in casa i malviventi, intenti a rovistare ovunque e immediatamente scappati uscendo dal balcone.

Il numero di furti messi a segno in città nelle ultime settimane è impressionante e si pensa a malviventi specializzati, capaci di arrampicarsi ai piani superiori delle abitazioni sfruttando grondaie, tubi del gas e qualsiasi altro appiglio li possa aiutare. È lungo l’elenco delle vie dove i ladri hanno colpito e, a loro volta, le forze dell’ordine non rendono note tutte le denunce registrate e mantengono il massimo riserbo sulle indagini.

I brissinesi del resto chiedono insistentemente più controlli per una maggiore sicurezza e sfogano sui social network la rabbia per i furti che si sono ripetuti nelle ultime settimane. E, oltre alla rabbia, i brissinesi, propongono gli interventi e le soluzioni più disparate, come per esempio l’organizzazione di ronde notturne private.

Per quando concerne gli ultimi furti registrati, le modalità di azione dei ladri sono quasi sempre le stesse e, una volta all’interno dell’appartamento preso di mira, quasi sempre violato dopo aver forzato la porta di un balcone o una finestra, i ladri si concentrano sulle camere da letto, che vengono messe letteralmente a soqquadro. Svuotano cassetti, rovesciano armadi per cercare gioielli, oggetti preziosi ed eventualmente denaro ed anche cassaforti. Spesso i malviventi ignorano computer portatili, tablet, macchine fotografiche e altre attrezzature elettroniche sia perché relativamente ingombranti da portare al momento di scendere ad esempio da un balcone durante l’allontanamento o la fuga, sia perché più difficilmente smerciabili sul mercato della ricettazione. La cosa evidente è che questi delinquenti tengono d’occhio le abitazioni prima di passare all’azione, registrino i movimenti dei residenti e scelgono con accuratezza il momento in cui entrare. In qualche caso, i ladri sono riusciti a farla franca all’ultimo, dandosi ad una precipitosa fuga all’arrivo dei padroni di casa, proprio come è successo nell’ultimo episodio segnalato a Kranebitt, sul quale però ufficialmente non viene detto di più da inquirenti e autorità.

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