Sbarre al parcheggio Priel, da maggio cambia tutto 

Il sistema attivo a gennaio e febbraio ha creato qualche disagio agli utenti Il sindaco: «Semplificheremo i pagamenti e l’emissione delle ricevute»


di Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. Entro il mese di maggio, dopo il fallimento del primo tentativo e i disagi riscontrati dagli utenti, il parcheggio Priel avrà un nuovo sistema di ingresso a sbarre.

La giunta comunale di Bressanone, nella sua ultima seduta, ha infatti chiuso con un accordo il contratto con la ditta Parkeon, vincitrice della gara d’appalto, e il nuovo sistema di ingresso con sbarre sarà realizzato dalla società Skidata di Salisburgo, giunta seconda nella gara. Un intoppo, quello dovuto ai problemi nati con il primo sistema troppo tecnologico, che ha causato disagi ma che alla fine porterà il Comune a risparmiare ben 9 mila euro sulla spesa totale prevista di 142 mila per il sistema con sbarre, cassa e otto nuovi parcometri per le zone blu in centro.

In due mesi, da quando cioè il nuovo sistema è stato in funzione (da inizio gennaio a fine febbraio), al parcheggio Priel si erano registrate proteste da parte di utenti che rimanevano bloccati dinanzi al parcometro senza sapere cosa fare. I problemi erano diversi: il pagamento con ticket con codice QR Cod non comprensibile soprattutto dagli anziani, l’emissione della ricevuta di pagamento che creava confusione tra molti utenti che si trovavano in mano due ticket e non sapevano quale utilizzare per uscire e il resto in monetine che spesso non usciva per lo svuotamento della cassetta.

“Il contratto con la ditta Parkeon si è chiuso in modo pacifico – spiega il sindaco Peter Brunner – Abbiamo trovato un accordo e alla fine, come risarcimento dei danni a causa di un sistema rivelatosi non idoneo, il Comune pagherà alla Parkeon 9 mila euro in meno sul totale di 44 mila euro quale spesa per 8 nuovi parcometri per le zone blu del centro e in più le attuali sbarre e la cassa tecnologica verranno rimosse da Parkeon a costo zero. Quindi, siamo liberi di firmare un contratto con un’altra ditta e abbiamo già contattato la Skidata, seconda in gara, che si è detta disposta a installarci un sistema di ingresso con sbarre più semplice allo stesso prezzo che avevamo fissato con la Parkeon, vale a dire 98 mila euro”.

Il Comune, dunque, risparmierà 9 mila euro. Il costo totale del sistema di ingresso e degli 8 parcometri della Parkeon sarebbe stato di 142 mila euro, ma, grazie allo “sconto” per il risarcimento dei danni, il Comune alla fine pagherà in totale 133 mila euro.

“Presto, le attuali sbarre e la cassa saranno rimossi dalla Parkeon – conclude Brunner – La ditta Skidata ci ha assicurato che il nuovo sistema sarà molto più semplice, la cassa garantirà il pagamento con monete, banconote, carta di credito, bancomat e biglietti-sconto dell’Acquarena e quindi contiamo di riavere nuovamente le sbarre entro il mese di maggio”.

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