LADRI

Val d'Isarco, nuovo raid di furti: sempre ai piani più bassi

Presa di mira la zona di Bressanone ma anche i Comuni di Varna e Rodengo



BRESSANONE. Continuano senza sosta i tentativi di furto e i furti veri e propri messi a segno nella zona di Bressanone e nei Comuni di Varna e Rodengo.

In due casi, durante il fine settimana appena trascorso i ladri sono riusciti ad entrare nelle abitazioni e ad arraffare contanti, oro e gioielli. Sono due anche le segnalazioni di tentato furto: i malviventi avrebbero desistito perché spaventati o perché le misure di sicurezza del caseggiato nel loro mirino avrebbero avuto la meglio sui loro sforzi.

Le zone colpite in questi ultimi giorni sono quelle di via Prà delle Suore, via Laghetto e via Guggenberg, e si tratta di abitazioni al piano terra o al primo piano, per lo più residenze di persone anziane o che vivono da sole o in coppia. Nonostante il mancato successo in alcuni di questi appartamenti, le vittime raccontano che «i danni ammontano a diverse migliaia di euro», per lo più per porte e serrature da cambiare.

Solo la settimana scorsa, ben 4 episodi erano stati confermati da altrettanti cittadini a Varna e Rodengo. Comprensibilmente, chi parla ha paura di dichiarare il proprio nome, per timore di ritorsioni o di visite future a scopo vendicativo. Ma è un fatto che a Bressanone e dintorni ormai si dorme con un occhio sempre aperto.

Tutti questi episodi sarebbero avvenuti nel tardo pomeriggio e in serata, precisamente tre le 16 e le 22. Soprattutto nei casi di tentato furto sono almeno un paio i residenti a spiegare «che non vale nemmeno la pena fare denuncia».













Altre notizie

Sport

Sci: niente Coppa del Mondo? Zermatt chiude ai professionisti

In estate le squadre 'elite' non si alleneranno sul ghiacciaio, «Il comprensorio Zermatt Bergbahnen punta in futuro a dedicarsi con la massima attenzione agli ospiti nazionali e internazionali, per migliorare l'offerta e dare maggiore spazio alla forte domanda»

Attualità