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Elezioni provinciali: Svp al 41%, boom di Köllensperger e Lega

Lo scrutinio finale delle schede ha portato in Alto Adige un risultato clamoroso. Il Pd sotto il 4%, Forza Italia all'1%, basse le destre tedesche
LO SPOGLIO I dati aggiornati in tempo reale
I DATI Affluenza definitiva in calo di quasi quattro punti


Pierluigi Depentori


BOLZANO. In un Alto Adige con l'affluenza in calo di quasi quattro punti (ma con il voto italiano in controtendenza), i dati ufficiali parlano di un risultato clamoroso.

La Svp è poco sopra la soglia psicologica del 40% (era al 45,7% cinque anni fa, ora si è fermata al 41,9%), a fare il boom è il Team Köllensperger che sale addirittura al 15,2%, con la Lega Nord che beneficia dell'effetto Salvini anche in Alto Adige ben oltre il dieci per cento (all'11,1%) che è riuscita a fare un sol boccone del centrodestra italiano relegando Forza Italia addirittura all'1%. Meglio l'Alto Adige nel cuore di Urzì che è all'1,7% quasi doppiando i voti di Forza Italia e riuscendo a conquistare un seggio coi resti.

LO SPOGLIO I dati aggiornati in tempo reale

Il Pd al bivio. Netto calo anche del Partito Democratico in Alto Adige. Cinque anni fa era al 6,7% e adesso si attesta al 3,8%, fermo a un solo consigliere e con Repetto che ha superato l'assessore provinciale uscente Tommasini.

La destra tedesca. I dati finali fanno registrare un crollo della destra tedesca. I Freiheitlichen sono al 6,2% rispetto al 17,9% fatto registrare cinque anni, quasi due terzi di voti in meno. Avevano sei seggi, adesso si sono fermati a due. Stesso discorso per Sud-Tiroler Freiheit, in calo dal 7,2% al 6,0%. Dove sono finiti i voti persi? Un po' sicuramente nel calo dell'affluenza delle valli, ma sicuramente una parte del voto tedesco che non vuole la Svp è transitato al Team Köllensperger e qualche voto è andato pure alla Lega di Salvini.

Verdi e 5 Stelle. Trend negativo per i Verdi che perdono il 2% dall'8,7% al 6,8% mentre il Movimento 5 Stelle resta stabile (dal 2,5% al 2,4%) ma se pensiamo al peso nazionale del Movimento è una autentica batosta. Anche in questo caso il Team Köllensperger è il sicuro "colpevole": l'ex consigliere provinciale grillino si è portato dietro buona parte degli elettori.

Il toto-giunta. Ma allora cosa rischia di succedere nella nuova giunta provinciale? Il governatore Arno Kompatscher e l'Obmann Svp Philipp Achammer dovranno trovare nuovi equilibri visto che la Volkspartei è sempre più distante dalla maggioranza assoluta. Intesa con il Team Köllensperger? Oppure con i Verdi? Più volte la Svp ha detto "nein" ad entrambe queste ipotesi, per cui il nodo della giunta e delle alleanze è davvero intricato. Stesso discorso per l'alleato italiano: la Lega è a quattro consiglieri e quindi appare il più papabile alleato italiano (considerando anche il fatto che la Lega ha fatto man bassa anche in Trentino), ma il Pd al 3,8% seppure con un solo consigliere potrebbe rappresentare un'alternativa accanto ai Verdi: ipotesi che appare difficilissima, ma non ancora da escludere.













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