IL DIBATTITO

Il Ministero: Piano lupo da migliorare

Accelerazione dopo che un pastore della Val d'Ultimo ha visto un esemplare sbranare le pecore.

LEGGI ANCHE: lupo ucciso sui Lessini, la Lega per l'abolizione della caccia chiede di inasprire le pene



BOLZANO. Cambio di passo al ministero sul piano lupo, dopo l'uccisione sui monti lessini di un lupo. A contribuire a questa accelerazione la vicenda di un pastore di una malga della Val d'Ultimo.

Il pastore, che dopo un attacco dei lupi alla sua malga, vegliava sul suo gregge anche di notte, ha visto un lupo sbranare due pecore nonostante la sua presenza e il suo tentativo di scacciare il predatore.

Il pastore si è detto intimorito per i suoi bambini e per il fatto che molti pastori pensano di non portare più i loro animali in malga per paura dei predatori.

Nel frattempo il tentativo di farsi giustizia da sè in Trentino sui monti lessini ha provocato la reazione del sottosegretario all'ambiente Vannia Gava (Lega) che ha dichiarato: «È nostro dovere non lasciare i cittadini senza soluzioni ad un problema drammatico come quello dei lupi. Il Piano nazionale Lupo, pronto da tempo, deve essere solamente migliorato rendendo esplicito il ricorso a misure estreme per la tutela delle popolazioni».













Altre notizie

Attualità