NATALE

L'appello del vicepresidente Vettorato, il presepe in tutte le scuole della provincia

Nella nota diffusa alla stampa si legge: "Invito tutti i dirigenti degli istituti in lingua italiana della provincia di Bolzano ad allestire all’interno delle scuole e delle classi il presepe, valorizzando questo simbolo della tradizione locale"



BOLZANO. Non si tratta di un'imposizione, ma di un appello. Giuliano Vettorato, con una nota diffusa nel primo pomeriggio, chiede ai dirigenti degli istituti della provincia di Bolzano ad inserire all'interno delle scuole e delle classi il presepe, per "trasmettere alle nuove generazioni un’impronta reale e felice delle proprie radici ci permette di guardare con fiducia al futuro". 

Il comunicato. "Natale, il giorno più atteso e felice dell’anno, si avvicina. Una ricorrenza molto sentita da tutta la nostra comunità, che con gioia ed entusiasmo sostiene una bellissima tradizione delle nostre famiglie, che nei giorni precedenti questo giorno addobbano l’albero e preparano il presepe. Il Natale è un simbolo sempre attuale della nostra società: ci invita a pensare, rievoca bellissimi ricordi per tante generazioni e permette alle nuove di scoprire, nella sua semplicità, la forma più bella di amore e gioia in cui possono ritrovarsi", si legge nella nota diffusa dal vicepresidente della Giunta provinciale. 

"Invito tutti i dirigenti degli istituti in lingua italiana della provincia di Bolzano ad allestire all’interno delle scuole e delle classi il presepe, valorizzando questo simbolo della tradizione locale, o anche, semplicemente, a colorare le stanze e i locali di luci e simboli che trasmettano gioia e possano riscaldare, ancor di più, i cuori dei nostri ragazzi. Si tratterà, voglio porlo fin subito in evidenza, di una scelta personale, che non vuole e non sarà certamente imposta dalla Provincia e dal sottoscritto.  Il mio è un appello accorato, restando fermamente convinto che il Natale e le sue tradizioni siano un simbolo della nostra società, sul quale riflettere e che esprime valori profondi ed universali come la gioia, la fratellanza e l’unione, in cui tutti noi possiamo ritrovarci", prosegue il comunicato.

Vettorato conclude così: "Il Natale e la sua tradizione si impara da bambini, ce lo tramandano nonni e genitori. Abbiamo il dovere di coltivarlo e tramandarlo a chi verrà. Sono consapevole di interpretare il sentire della maggioranza delle nostre famiglie. Trasmettere alle nuove generazioni un’impronta reale e felice delle proprie radici ci permette di guardare con fiducia al futuro, conservando con passione una traccia evidente del nostro tessuto culturale. Il Natale, ora e sempre, è un modo di stare insieme meraviglioso, unisce e per tutti noi rimane una ricchezza assoluta che dobbiamo custodire dentro di noi con felicità". 













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