il comitato civico 

A22, ora Pineta scende in campo 

Magagna: contro il devastante progetto di spostamento



LAIVES. Il Comitato civico di Pineta non è "scomparso" dopo avere ottenuto la soluzione di vari problemi che toccavano la popolosa frazione di Laives e anzi, come dichiara Franco Magagna, uno dei suoi fondatori, a suo tempo anche consigliere comunale a Laives, "è pronto a tornare in azione nel caso in cui prendesse corpo il devastante progetto dello spostamento dell'A22 sul territorio di Laives.

Purtroppo - dice Magagna - assistiamo ad una politica locale che si muove con idee confuse e un presidente provinciale che deve chiedere scusa ai sindaci per non averli informati sul progetto dell'A22. Noi vogliamo ricordare come il suo predecessore, non solo avvisava i sindaci prima di dare comunicazioni alla stampa, ma era a disposizione tutti i giorni dalle sei del mattino per ascoltare le opinioni dei cittadini. Ricordiamo che fu proprio grazie ad uno di quegli incontri che venne modificato radicalmente il progetto della variante alla statale 12 che prevedeva un tunnel sotto la Via Brennero a Pineta, soluzione che avrebbe rappresentato un errore di una gravità e pericolosità inimmaginabili. Allora furono proprio i cittadini a scoprire che, oltre al pericolo, il tunnel poteva essere utilizzato solo in una direzione e l’allora presidente Durnwalder comprese appieno l’errore e dispose quelle radicali modifiche che oggi tutti possiamo apprezzare e ammirare. Ora prendiamo atto che le cose sono cambiate, le decisioni cadono solo dall’alto, però a noi cittadini rimane sempre l’opzione estrema, se le follie dovessero confermarsi non vi sarebbe nulla di strano se anche da noi prendesse piede un comitato della tipo "NoTav" e se malauguratamente così fosse, noi saremmo della partita".













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