LAIVES. Fra gli strumenti utili per cercare di ridurre il traffico caotico e il relativo inquinamento c’è anche la bicicletta e la e-bike (bici elettrica). Il Comune di Appiano in questo senso ha fatto da battistrada, acquistando un centinaio di e-bike che ha messo a disposizione dei suoi cittadini a un costo di affitto annuale abbordabile. Ad Appiano serviranno per andare dall’abitato alla fermata del metrobus, mentre a Laives potrebbero essere interessanti sia per raggiungere la stazione ferroviaria sia per andare direttamente a Bolzano, distante una manciata di chilometri e con le ciclabili tutte in piano.

«Ne abbiamo parlato in giunta – afferma a proposito il sindaco Bianchi – e seguiamo con attenzione l’esperimento di Appiano per vedere come funziona. Sicuramente le e-bike potrebbero essere utili anche da noi, tenuto conto che dalla prossima estate saranno pronte altre due piste ciclabili: quella fra Laives e la sua stazione ferroviaria e quella con il ponte sulla variante, fra la zona Galizia e Pineta, da dove poi si raggiunge San Giacomo e quindi Bolzano. Sarà eventualmente da valutare se per Laives sarebbe meglio un sistema come quello di Appiano (bici elettriche affittate dal Comune) o se funzionerebbe meglio un “bike sharing”. Quest’ultimo sistema consentirebbe al ciclista di prendere l’e-bike in un posto e lasciarla in un altro. Molti pendolari di Laives ad esempio la mattina prendono il treno e la sera tornano utilizzando l’autobus. Insomma, sarebbe tutto da valutare. Quello che è certo è che la bicicletta, e in particolare quella elettrica, può essere una valida alternativa all’automobile per le brevi distanze come è fra Laives e la stazione ferroviaria o anche fino a Bolzano, specialmente adesso che si sta ampliando la rete delle piste ciclabili. Come detto, la prossima estate dovrebbero essere pronte due nuove piste nel nostro territorio, che saranno un’ulteriore spinta verso l’uso della bicicletta come alternativa all’auto».

Sulla stessa lunghezza d’onda il vicesindaco Giovanni Seppi: «Dobbiamo prendere in mano il piano della viabilità, e sicuramente con la ciclabile di via Stazione si favorirà l’utilizzo del treno. Ogni strumento utile per ridurre il volume attuale di traffico pendolare, comprese le biciclette e le e-bike, va preso in considerazione. Il prossimo anno avremo una rete di piste ciclabili ancora più ampia e almeno durante la bella stagione non sarà più un problema andare e venire dalla stazione ferroviaria o da Bolzano in bici».