LAIVES. È stata un vero e proprio successo la rappresentazione di “Ali”, testo di Gianluigi Gherzi, Remo Rostagno e Antonio Viganò (che è anche il regista), uno spettacolo interpretato da due giovani attori diversamente abili che ha appassionato gli alunni della scuola media italiana Fabio Filzi di Laives. Al teatro Gino Coseri, gli studenti, per assistere al nuovo appuntamento della rassegna “Officina Teatro”, realizzato dall’Assessorato alla cultura e alla scuola in lingua italiana e dal Teatro Stabile di Bolzano. Lo spettacolo è il racconto, delicato e intenso, di un incontro tra un ragazzo come ce ne sono tanti e un individuo con due ferite sulle spalle. Si tratta di un angelo curioso che vuole conoscere gli uomini. Perciò chiede, interroga. Così tra i due si animano reciproci interrogativi che producono prima conflitti e tensioni, poi sentimento e complicità. I due attori, Michael Untertrifaller e Jason De Majo, hanno esibito un repertorio di fini sfumature espressive, giocano con i gesti della forza e della fragilità, urlano, si abbracciano. Sono due anime dal sapore umano, poetico, che hanno commosso e coinvolto anche la giovane platea. (b.c.)