Laives. Dal prossimo mese di maggio inizierà una rivoluzione per quanto riguarda lo spazzamento delle strade nel territorio di Laives. L’amministrazione comunale ha fatto le proprie valutazioni e ha deciso di affidare completamente a Seab anche questo servizio, oltre a quello della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani che già garantisce.

Dice a proposito il consigliere comunale Paolo Castelli (M5s, in foto), che ha ricevuto la delega sui rifiuti: «Dal prossimo mese sarà Seab, con i propri mezzi e col proprio personale, a occuparsi della pulizia delle strade e dei marciapiedi comunali. Finora Laives ha avuto un proprio operatore ecologico per pulire i marciapiedi, ma è evidente che con tutti i chilometri che ci sono tra strade comunali e relativi marciapiedi non è possibile arrivare dappertutto e farlo entro tempi ragionevoli. Di qui la decisione di affidarci a Seab per questo servizio, che tra l’altro comprenderà anche le fermate degli autobus sul nostro territorio. I costi per il Comune saranno di circa 43 mila euro da maggio a dicembre, e quindi 70 mila euro l’anno. Con questa somma, Seab mette a disposizione una spazzatrice e un operatore».

Non rimaneva altra strada al Comune di Laives, soprattutto da quando, ormai anni fa, parte degli operai del cantiere che seguivano il settore dei rifiuti sono stati assorbiti da Seab. Il servizio di raccolta dei rifiuti così ha continuato a essere svolto regolarmente, ma la pianta organica del cantiere comunale ha subito una “dieta dimagrante” e un solo operatore, a piedi, con scopa e carriola, per pulire i marciapiedi. Da maggio le cose dovrebbero migliorare: periodicamente la spazzatrice passerà lungo le strade principali, ma non sui marciapiedi.

Quanto alle fermate degli autobus, purtroppo queste sono spesso un ricettacolo di rifiuti lasciati da coloro che attendono i mezzi, mentre le pareti appaiono sporche. Ci si attende quindi che, con l’arrivo di Seab, ci sia una pulizia più efficace e sistematica lungo le strade e sui marciapedi. Un problema a parte è quello degli escrementi dei cani che qualche proprietario maleducato non raccoglie. Qui si entra nel campo degli atteggiamenti da sanzionare, come da regolamento specifico. B.C.

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