Nasce la nuova piazza: oggi la scadenza per i progetti 

Novità in centro. Le proposte arrivate e attese si basano sul lavoro dello studio KK di La Spezia Il vecchio municipio verrà abbattuto per creare uno spazio più armonico con chiesa e altri edifici


Bruno Canali


Laives. Stanno arrivando in municipio a Laives le proposte progettuali per realizzare la piazza centrale, un intervento del quale si parla da almeno due decenni. Oggi a mezzogiorno, scade il termine per la presentazione delle proposte, dopo di che, spiega il vice sindaco e assessore all’urbanistica Giovanni Seppi, “inizierà una procedura identica a quella adottata per la realizzazione del progetto della nuova zona scolastica di San Giacomo. Chiusi i termini di consegna e raccolte le proposte, verrà insediata una commissione di tecnici ed esperti alla quale verrà affidato il compito di selezionare i dieci progetti ritenuti migliori. Infine, fra questi dieci verrà scelto quello vincitore, ai cui proponenti andrà il compito definitivo di progettare la nuova piazza per Laives”.

Le proposte arrivate in municipio sono tutte basate sullo studio per la piazza realizzato dagli architetti dello studio “KK” di La Spezia, gli stessi che, in precedenza, hanno anche vinto il concorso per la progettazione della riqualificazione di via Kennedy.

In realtà, più che di sola piazza, è corretto parlare di riqualificazione dell’intero nucleo storico centrale di Laives, dato che, insieme alla piazza, lo studio prende in considerazione il sagrato della chiesa e il tratto iniziale di via Pietralba. In vista di questi primi, concreti passaggi, il Comune ha messo in bilancio un milione e 275 mila euro per la progettazione e quindi, nel bilancio di previsione triennale, 12 milioni e mezzo per i lavori di realizzazione. Obiettivo dichiarato del Comune, tenuto conto dei tempi tecnici e burocratici, è arrivare, entro fine mandato (2020) alla predisposizione del progetto esecutivo e avere poi tutto pronto per partire con la gara di appalto dei primi lavori.

È stata intanto risolta la questione del vecchio municipio: verrà abbattuto, così come sarà demolita la palazzina ex caserma dei vigili del fuoco sul retro e questo perché, dopo lunghe valutazioni anche dal punto di vista tecnico, in amministrazione comunale ci si è convinti che solo così lo spazio della piazza si raccorderà meglio con la chiesa e il resto. Fra le scelte da fare, invece, ci sarà quella se istituire o meno una zona pedonale lungo via Pietralba. C’è poi il parcheggio interrato che fa parte integrante del progetto, un parcheggio che dovrebbe trovare posto sotto quello attuale, dietro il vecchio municipio: due piani con accesso da via Pietralba, un accesso che verrà utilizzato anche dagli abitanti di alcuni condomini confinanti per andare e venire da casa. Nello studio si prevede anche la riqualificazione del sagrato della chiesa, mentre attorno alla piazza potrebbero trovare posto biblioteca, Istituto musicale, Associazione turistica e altre attività.

Il progetto ha ricevuto un impulso dopo che era stata risolta una vecchia questione legata a diritti acquisiti da alcuni condomini vicini con i quali, più di cinquant’anni fa, l’allora amministrazione si impegnò a non costruire altre cubature lì davanti.













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