Ponte per pedoni e ciclisti, si parte con il montaggio 

Il vicesindaco Giovanni Seppi: «Sarà pronto per la metà di marzo» Incontro coi proprietari dei terreni da espropriare per completare la pista


di Bruno Canali ; w; Nell’area di cantiere all’ingresso sud di Pineta sta prendendo forma un po’ alla volta il ponte per la nuova pista pedociclabile che da Pineta raggiungerà la zona sportiva Galizia. A occuparsi dell’intervento, gestito dalla Provincia, sono le imprese aggiudicatarie, Goller Bögl Srl e Stahlbau Pichler Srl, che hanno dato inizio ai lavori lo scorso mese di luglio. L’incarico prevede che consegnino l’opera entro un anno, e, stando alla progressione che si può vedere in cantiere, probabilmente riusciranno a rispettare il termine. Secondo il vicesindaco, verso la metà di marzo il ponte potrebbe essere montato sopra la variante che passa davanti a Pineta. I costi ammontano a oltre 1,7 milioni di euro. Dal punto di vista strettamente tecnico, il ponte è in acciaio e a sezione chiusa, con una forma esile e slanciata che lo valorizzerà ulteriormente. Un’antenna, incorporata nella spalla ovest del ponte, sosterrà con degli stralli la campata curvilinea che scavalca il nuovo tratto della statale del Brennero. La lunghezza complessiva della struttura metallica sarà di circa 66 metri e la larghezza massima attorno ai 4,5. La pista pedociclabile sarà lunga in totale 235 metri e larga 3,5. Sul lato di Pineta la pista si collega con la ciclabile esistente, mentre sul lato opposto, oltre la statale del Brennero, il comune di Laives sta approntando il collegamento ciclabile con la zona Galizia. Il cantiere è suddiviso in due aree principali, a est e a ovest della variante che lì esce dalla lunga galleria di Laives, e il montaggio definitivo, una volta che il ponte sarà stato assemblato a lato della variante, avverrà mediante gru che solleveranno il manufatto in acciaio e lo poseranno sopra la strada. Durante questa delicata operazione occorrerà bloccare la viabilità sulla variante, cosa che dovrebbe avvenire nelle ore notturne, con disagi limitati per quanto riguarda la viabilità. A sua volta, il Comune di Laives sta predisponendo tutto quanto serve per completare il tracciato verso la zona sportiva Galizia. Qualche giorno fa l’ultimo incontro con il gruppo di agricoltori le cui campagne sono interessate dal tracciato (che seguirà una stradina interpoderale privata già esistente), per illustrare gli espropri e per presentare le ditte che faranno il lavoro. Si tratterà di realizzare alcune centinaia di metri di pista pedociclabile.


LAIVES. Nell’area di cantiere all’ingresso sud di Pineta sta prendendo forma un po’ alla volta il ponte per la nuova pista pedociclabile che da Pineta raggiungerà la zona sportiva Galizia. A occuparsi dell’intervento, gestito dalla Provincia, sono le imprese aggiudicatarie, Goller Bögl Srl e Stahlbau Pichler Srl, che hanno dato inizio ai lavori lo scorso mese di luglio. L’incarico prevede che consegnino l’opera entro un anno, e, stando alla progressione che si può vedere in cantiere, probabilmente riusciranno a rispettare il termine. Secondo il vicesindaco, verso la metà di marzo il ponte potrebbe essere montato sopra la variante che passa davanti a Pineta. I costi ammontano a oltre 1,7 milioni di euro.

Dal punto di vista strettamente tecnico, il ponte è in acciaio e a sezione chiusa, con una forma esile e slanciata che lo valorizzerà ulteriormente. Un’antenna, incorporata nella spalla ovest del ponte, sosterrà con degli stralli la campata curvilinea che scavalca il nuovo tratto della statale del Brennero. La lunghezza complessiva della struttura metallica sarà di circa 66 metri e la larghezza massima attorno ai 4,5. La pista pedociclabile sarà lunga in totale 235 metri e larga 3,5. Sul lato di Pineta la pista si collega con la ciclabile esistente, mentre sul lato opposto, oltre la statale del Brennero, il comune di Laives sta approntando il collegamento ciclabile con la zona Galizia. Il cantiere è suddiviso in due aree principali, a est e a ovest della variante che lì esce dalla lunga galleria di Laives, e il montaggio definitivo, una volta che il ponte sarà stato assemblato a lato della variante, avverrà mediante gru che solleveranno il manufatto in acciaio e lo poseranno sopra la strada. Durante questa delicata operazione occorrerà bloccare la viabilità sulla variante, cosa che dovrebbe avvenire nelle ore notturne, con disagi limitati per quanto riguarda la viabilità.

A sua volta, il Comune di Laives sta predisponendo tutto quanto serve per completare il tracciato verso la zona sportiva Galizia. Qualche giorno fa l’ultimo incontro con il gruppo di agricoltori le cui campagne sono interessate dal tracciato (che seguirà una stradina interpoderale privata già esistente), per illustrare gli espropri e per presentare le ditte che faranno il lavoro. Si tratterà di realizzare alcune centinaia di metri di pista pedociclabile.













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