San giacomo. Ennesimo incontro, fra Giovanni Seppi, vice sindaco di Laives e l'assessore del Comune di Bolzano, Luis Walcher, per definire gli ultimi dettagli del grande progetto che riguarda la futura, nuova zona scolastica di San Giacomo, un progetto finanziato a metà fra le due amministrazioni comunali. Via via la spesa è aumentata, passando da15.901.527 euro a 18.989.155 euro. «I motivi dell'aumento, spiega Seppi - sono legati alle richieste delle direzioni didattiche per avere spazi di apprendimento aperti (fuori dalle aule che diventano anch'essi spazi didattici) puliti dovendo cosi però aggiungere spazi dedicati a spogliatoi adatti ad ospitare 625 bambini, per mantenere liberi da scarpe e altri spazi non previsti nelle linee guida scolastiche e inizialmente non computati, secondo un concetto "nuovo" proveniente dal nord Europa. Su richiesta del comitato tecnico provinciale la qualità degli spazi esterni è stata aumentata. Idem per mensa e cucina per evitare che, come previsto inizialmente si possano avere tre turni di pasti. Sempre su richiesta delle direzioni, è stato aggiunto un vano interrato con ampio archivio e per l'aumento cubatura degli spogliatoi, è stato necessario interrare gli spazi tecnici». «L'aumento della cubatura interrata - aggiunge Seppi - ha portato ad alcuni imprevisti geologici, collegati anche alla bassa profondità dell'acqua di falda e la presenza della zona di rispetto del pozzo idropotabile. Dopo una campagna di sondaggi geologici è stato necessario modificare la sottostruttura, optando per una struttura poggiata su palificate. Opportuno poi raggiungere l'obiettivo di certificazione "Klima house school": tale standard era in fase sperimentale al momento della richiesta di indizione del concorso ed è stato ampliato in termini di criteri. I relativi, maggiori costi, non erano stati previsti». «Martedì ci sarà l'incontro fra i sindaci di Laives e Bolzano per ratificare l'aumento di spesa, un aumento condiviso - come mi ha anticipato l'assesosre Walcher col quale ci siamo trovati già alcune volte per discuterlo. Infine, la futura scuola di San Giacomo avrà 6 sezioni (rispetto alle 5 iniziali previste) e così, per tanti anni a venire saremo a posto su quel versante». B.C.