Ai rigori il suggello dei Fiusiz nel torneo internazionale

Lagundo. Ingaggiati all’ultimo per colmare il vuoto prodotto nel tabellone dall’improvviso forfait del Treviso, i meranesi del Fiusiz hanno messo il loro sigillo sull’edizione 2019 del prestigioso...



Lagundo. Ingaggiati all’ultimo per colmare il vuoto prodotto nel tabellone dall’improvviso forfait del Treviso, i meranesi del Fiusiz hanno messo il loro sigillo sull’edizione 2019 del prestigioso torneo Eofs di calcio a 5 riservato alla categoria master. La manifestazione, andata in scena per la prima volta della sua lunga storia fuori dai confini germanici, che si è svolta nella struttura coperta di Lagundo davanti ad un nutrito gruppo di appassionati in buona parte al seguito delle quattro formazioni germaniche partecipanti, si è snodata per una intera giornata prima di concludersi nella sontuosa sala Sixtus della vicina birreria Forst.

Nobilitato dalla presenza di diversi giocatori dagli illustri trascorsi nei massimi campionati calcistici di Germania ed Italia il torneo ha fornito alti spunti tecnici a dimostrazione che il talento non tramonta mani. E a suggellare lo spirito di amicizia che lo ha contraddistinto va segnalato il “prestito” di Renzo Truci Rossi alla formazione messa in campo dagli organizzatori dell’Eofs di Schönfeld, poi quarti nella classifica finale.

Ma torniamo ai Fiusiz, capaci di imporsi in finale ai bavaresi del Tuspo Rosstal soltanto ai calci di rigore dopo un match tiratissimo e ricco di colpi di scena. In precedenza avevano vinto il proprio girone di qualificazione di giustezza grazie ad un successo e due pareggi contro Scam Haus Marlow (poi 3°), Weiden Ost (8°) e Schio (7°). Nell’altra parte del tabellone “passeggiata” del Tuspo Rosstal (2°) nei confronti di Eofs (4°), Merania (6°) e Ac Merano (5°). A questi ultimi, oltre al merito di aver collaborato assieme ai Comuni di Lagundo e di Merano per la riuscita del torneo, la soddisfazione di aver schierato tra le proprie fila il cannoniere assoluto, Bruno de Filippo, autore di sei reti.

Archiviato l’impegno di Lagundo, il team neroverde di Filippo Tessitore ha ora in cantiere due altri grossi impegni. Il primo è in calendario il 6 aprile al Palamainardo per concludere il ciclo del mitico Trofeo Luigioni (che giungerà così alla sua ventesima edizione) con in campo quattro team di ultra veterani (over 65) di Muggia, Padova e Schio oltre ai padroni di casa, e cioè le formazioni con più lunga militanza nel torneo amatoriale estivo targato Ac. Nell’occasione verrà presentata la lotteria pro terremotati a favore di Tolentino, una delle località più colpite dal disastroso terremoto del 2017 ma ai margini delle cronache. La squadra amatoriale del Tolentino calcio è stata in passato apprezzata protagonista di diverse edizioni del cimento calcistico locale.













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