Ariston, con 30 esercenti parte l’operazione rilancio 

La galleria. I commercianti si sentono tagliati fuori dai flussi turistici portati dal Flower Festival Un nuovo logo per il comitato, che punta a migliorare la visibilità del passaggio di via delle Corse


Ezio Danieli


Merano. L’avvio della stagione turistica sembra promettere bene per il commercio cittadino. Ma qualcuno si sente tagliato fuori dai flussi dei visitatori: sono i negozianti della galleria Ariston, penalizzati dal fatto di trovarsi in un passaggio poco battuto dai turisti – nonostante la presenza del cinema e del centro commerciale favoriscano le visite dei meranesi. A rappresentarli, un comitato che punta dritto al rilancio della galleria, anche attraverso il dialogo con l’amministrazione.

L’esigenza di visibilità.

Il settore commerciale ha salutato con generale soddisfazione l’avvio della stagione turistica. Il fiduciario dell’Unione e del rappresentante di Confesercenti sono concordi nel premettere che «la ripresa, in atto da una settimana, ha bisogno di un paio di settimane per essere confermata. Intanto godiamoci il Flower Festival, che si sta rivelando una calamita per gli ospiti». Ma la novità viene dalla galleria Ariston, che punta decisa al rilancio. Lo fa attraverso un nuovo comitato sorto fra i commercianti. Ne parla Christian De Jorio: «Detto che il turismo è importante per tutti noi e che salutiamo con interesse l’avvio della nuova stagione, partita in ritardo ma già promettente, dobbiamo pensare a come sviluppare il ruolo della galleria Ariston. Con l’amministrazione comunale abbiamo impostato un lavoro per sostenere le nostre esigenze. Piccole cose, per esempio la sistemazione dell’accesso da via delle Corse, che deve essere migliorato. Sono troppi i cartelli indicatori che della galleria rendono un’idea confusa. Ci è stato promesso un intervento per fare un po’ d’ordine. Entro un mese sarà presentato un nostro logo, con l’obiettivo di migliorare questo importante angolo commerciale che resta escluso dagli eventi maggiori organizzati nel centro città.Il Flower Festival, che ha un grande fascino per numerose persone, turisti compresi, è indubbiamente valido ma ci taglia inevitabilmente fuori».

Il margine di miglioramento.

La galleria Ariston, anche grazie al centro commerciale Stadtcentrum aperto dove un tempo sorgeva l’hotel Bristol, è cresciuta di importanza. I negozi sono tutti (o quasi) aperti e l’attività è ripresa a pieno regime, complice la nuova pavimentazione realizzata dal Comune. Però il comitato pensa che si possa ancora migliorare per attirare nuovi clienti. Ora la galleria – dove c’è anche il cinema gestito dal Filmclub – è diventata un percorso quasi obbligato per i molti meranesi che vogliono fare degli acquisti o che passano per dirigersi al centro commerciale. Parere positivo sull’avvio della stagione turistica è espresso anche da Joachim Ellmenreich, fiduciario comunale dell’Unione commercio. «La lunga attesa si è conclusa. Pasqua è arrivata in ritardo e così i primi turisti sono arrivati da poco. Le manifestazioni sono tutte molto gradite. È presto per fare un bilancio degli affari: lo potremo fare soltanto fra una ventina di giorni. Diciamo che le premesse sono incoraggianti, la città ha dimostrato ancora una volta di saper interpretare il suo ruolo commerciale».













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