Era un maresciallo del battaglione Julia con moglie e 2 figli

MERANO. Roberto Giacomuzzo, il ciclista morto ieri a passo Palade, era un maresciallo dell'Esercito nella nostra città. A Merano svolgeva la sua professione alla caserma Battisti, sede del...


di Ezio Danieli


MERANO. Roberto Giacomuzzo, il ciclista morto ieri a passo Palade, era un maresciallo dell'Esercito nella nostra città. A Merano svolgeva la sua professione alla caserma Battisti, sede del battaglione logistico della Julia. Era nativo della provincia di Varese, a Cassano Magnago. In città era sposato con Laura, un avvocato, che gli aveva dato due figli, uno è studente presso il liceo scientifico tecnologico, l'altro si trova all’estero. La sua tragica scomparsa ha suscitato una serie di reazioni di cordoglio: in particolare su Facebook dove già nel primo pomeriggio di ieri in tanti hanno voluto ricordare il maresciallo con parole di dolore e di condoglianze per quanto accaduto. Roberto Giacomuzzo era un grande appassionato di ciclismo su strada, Ieri, approfittando della splendida e calda giornata di sole, era salito sulla sua bici per fare un giro attraverso passo Palade. Voleva, con tutta probabilità, raggiungere la Mendola e da lì scendere a Bolzano per poi rincasare. Cosa può essere accaduto non è facile da ricostruire. Bisognerà sentire la testimonianza del conducente dell'autovettura contro la quale Giacomuzzo s'è schiantato. Dalle prime ricostruzioni sull'incidente non è neppure escluso che il maresciallo sia stato colpito da un malore improvviso. oppure che la collisione con l'auto sia stata causata dal mezzo che si trovava spostata verso il centro della strada proprio nei pressi del bunker. "Era una persona che amava la vita e lo sport- ricordano i colleghi scossi dalla notizia della sua morte - Praticava lo sci alpinismo e la corsa tanto che aveva partecipato a diverse mezze maratone. Ma era il ciclismo la sua passione principale. Lo scorso anno, in occasione della festa per i suoi 50 anni, aveva preso la bici per farsi il Giovo. Aveva anche un camper e non perdeva l'occasione ogni volta per portarsi appresso la bici e farsi un giro. Abbiamo perso un amico, una persona solare, un appassionato della bicicletta oltre che un valente militare che era stato anche paracadutista", La tragedia ha colto di sorpresa anche i soci dell'Athletic Club Merano. "Non era un nostro socio - dice il segretario del club Lino Gregori - ma fra ciclisti ci si conosce tutti. Più volte l'abbiamo visto allenarsi con passione, Giacomuzzo era uno che ci sapeva fare in bici . Ci dispiace sinceramente per quanto gli è capitato e siamo vicini alla sua famiglia in questo momento di grande dolore".













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