«Festa della città», vince il volontariato

MERANO. Cala il sipario sulla 28esima edizione della Festa cittadina. «È un bilancio del tutto soddisfacente» quello che Robert Torggler e Walter Taranto, rispettivamente presidente e vicepresidente...



MERANO. Cala il sipario sulla 28esima edizione della Festa cittadina. «È un bilancio del tutto soddisfacente» quello che Robert Torggler e Walter Taranto, rispettivamente presidente e vicepresidente della Unione delle Associazioni Meranesi, si sentono a di fare. Alla loro seconda esperienza a capo di questo sodalizio che ha reso possibile il proseguimento di uno degli appuntamenti più sentiti in città, con uno sguardo al passato e due al futuro, Robert e Walter tirano le somme, pensando già al 2020. «Due anni fa ci davano de matti, e nessuno credeva che ce la avremmo potuta fare, per via delle enormi difficoltà amministrative e organizzative che un evento di queste dimensioni comporta», spiega Walter Taranto.

Non solo una festa dove si mangia e beve e balla, ma anche un successo di pubblico, e tanta solidarietà tra associazioni, aziende e sponsor, ci tengono a precisare. Oltre 520 i tavoli che in due giorni e mezzo hanno ospitato non meno di 15.000 persone. Per una macchina organizzativa che ha potuto contare sulla sponsorizzazione da parte di 112 aziende le quali a vario titolo hanno aiutato le 20 associazioni nella riuscita della festa. Più di 35 i gruppi musicali intervenuti, oltre ai 4 DJ che hanno dato un tocco tecno alle due serate.

«Ci sono persone che ricoprono incarichi istituzionali di rilievo i quali per due serate di fila hanno spinato birra e fritto salsicce», spiega un raggiante Torggler, sottolineando l'ottimo rapporto della Unione con Comune, Vigili, Ufficio tecnico, Cantiere comunale, Giardinerie, ma anche Azienda di Soggiorno e Municipalizzata. «Sinergie che fanno bene alla città, a prescindere dal punto di vista», aggiunge Taranto, ringraziando i commercianti per la pazienza e i disagi subiti nella tre giorni di festa.

E per quanto riguarda il futuro? In attesa della rendicontazione di novembre, dove si capirà se l'obiettivo di portare il bilancio in pareggio sarà ottenuto, l'auspicio è che le otto associazioni iscritte all'Unione ma non presenti alla edizione di quest'anno, si presentino con il loro stand nel 2020.

Riconsegnata la chiave della città al Sindaco, ora la Unione delle Associazioni si concentra su un'altro importante evento: l'organizzazione della Lotteria del Gran Premio Merano Alto Adige in collaborazione con la Merano Galoppo. (ji.mi.)

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