MERANO. Un’opera di sensibilizzazione, quella del Comune, che si spera abbia una sua efficacia, vista la costanza con la quale cittadini e turisti incuranti del decoro e dell’importanza della raccolta differenziata abbandonano sacchetti colmi d’immondizia accanto alle campane dei rifiuti, nei parcheggi incustoditi e, più in generale, sui marciapiedi di Merano.

In questi giorni si è conclusa l’iniziativa di restyling delle campane della raccolta differenziata, che sono state decorate con i disegni di bambini e ragazzi meranesi.

In primavera l’Ufficio ambiente del Comune di Merano – in collaborazione con il consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, con le scuole, coi centri giovanili e l’Azienda dei servizi municipalizzati – aveva avviato una campagna per promuovere il corretto smaltimento e il riciclaggio dei materiali di scarto. «Gli scolari di tutte le scuole italiane e tedesche meranesi sono stati invitati a collaborare al restyling delle 320 campane per la raccolta differenziata presenti in città e a realizzare disegni e dipinti sul tema. Il consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi ha poi scelto, fra tutte le opere consegnate, le quattro che sarebbero andate ad abbellire le campane», ha spiegato l’assessora all’ambiente Madeleine Rohrer.

Per i giovani di età compresa fra i 14 e i 26 anni è stato ideato un concorso simile, coordinato dallo Jugenddienst e dal centro giovanile Strike Up. Tutte le opere presentate al concorso sono state pubblicate sulle pagine Facebook delle due associazioni giovanili. Le quattro opere che hanno ricevuto più “mi piace” sono state premiate e opportunamente riprodotte per essere incollate sulle campane. La premiazione si è svolta in maggio nel cortile del municipio.

L’Asm e l’Ufficio ambiente hanno di recente adottato diversi provvedimenti per agevolare la raccolta dei rifiuti: oggi a Merano viene infatti recuperata anche la plastica e tutti i cittadini possono consegnare gratuitamente i rifiuti biologici nei vari punti di raccolta allestiti nei diversi rioni. I sei centri di raccolta di bottiglie, flaconcini e contenitori di plastica, così come i dieci punti di raccolta dell’umido, sono aperti anche la domenica.