In 5 anni 200 mila euro allo studio dell’Obmann Svp 

Considerati gli incarichi a Tara o ai suoi componenti Andreas Zanier e Heike Pohl Per la progettazione della mensa della scuola Tappeiner spesi 78 mila euro


di Giuseppe Rossi


MERANO. Altro che fare il consigliere comunale e accontentarsi del gettone di presenza o meglio ancora svolgere il ruolo di consigliere d'amministrazione in una partecipata del Comune, sottraendo tempo alla propria capacità imprenditoriale. Da quando l'architetto Andreas Zanier, ha lasciato lo scranno in consiglio comunale per diventare Obmann della Südtiroler Volkspartei a Merano, è riuscito con gli incarichi professionali affidatigli dal Comune con incarichi diretti o gare pubbliche a guadagnare molto di più e mettere a frutto gli studi svolti.

Ma si tratta solo di bravura o di incarichi arrivati anche grazie alla posizione ricoperta nel partito? A chiederselo sono le consigliere comunali Francesca Schir e Adriana Valle, che con una interrogazione hanno chiesto all'ufficio tecnico del Comune un rendiconto sugli incarichi assegnati allo studio Tara e ai suoi componenti Andreas Zanier e Heike Pohl.

Il risultato è - per certi versi - sorprendente: in cinque anni l'amministrazione comunale ha assegnato dieci incarichi, pagando qualcosa come 200 mila euro allo studio o direttamente o ai suoi componenti. Si va dalla progettazione della mensa nella scuola elementare Tappeiner con 78 mila euro di parcella dopo una selezione tra dieci proponenti, ai 70 mila per la sistemazione di via Matteotti e la direzione lavori sempre in procedura negoziata. Altri 13 mila euro sono stati pagati per il progetto di sistemazione dell'incrocio tra via Roma-Matteotti-Brenner.

Una consulenza artistica per piazza Teatro a Heike Pohl è costata 6.200 euro, l'abbattimento di barriere architettoniche in uffici comunali 8.300 euro, lo studio di fattibilità per il potenziamento della cucina dell'asilo di via Maia altri 4.900 euro.

Il Movimento 5 stelle non lo scrive in questi termini, ma il quesito che si pone è questo: è legittimo che un Comune con la Svp partito di maggioranza e un assessore Svp che si occupa di scuole e strade assegni incarichi allo studio del proprio Obmann di partito? Di contro però, una persona appassionata di politica deve restare completamente fuori dagli incarichi pubblici, vinti presentando offerte in concorrenza con altre, solo perché è segretario di partito?

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità