LAGUNDO. Tenta di compiere un furto in casa e si ritrova all’ospedale, beffato dal sincero interessamento di due giovanissimi per la ferita sanguinolenta che gli solca il viso tagliato dalla finestra attraverso la quale si è introdotto nell’abitazione.

Quanto accaduto a un aspirante ladro domenica pomeriggio a Lagundo ha tutti gli elementi della tragicommedia. Approfittando dell’assenza dei padroni di casa, intorno alle 16 un cinquantenne già conosciuto alle forze dell’ordine avrebbe aperto con un flex il cancello d’ingresso di un’abitazione in via Weingartner, dopodiché avrebbe rotto una finestra per intrufolarsi nella casa. Ma senza aver fatto i conti con i bordi taglienti del vetro rotto, che gli avrebbero procurato una ferita sul volto.

L’uomo non si sarebbe nemmeno preoccupato di agire di soppiatto, visto che i figli dei padroni di casa, insospettiti dai rumori, avrebbero subito scovato l’intruso, provvedendo quindi a chiamare i carabinieri e la Croce Rossa, in modo da liberarsi dell’incomodo e al tempo stesso da procurargli soccorso.

Un colpo andato male per un malintenzionato ben organizzato – era attrezzato con un flex, dopotutto – ma maldestro. Per sua “fortuna” i giovani abitanti della casa si sono dimostrati dei veri gentiluomini, e dei soccorritori alacri, insomma.