Lagundo, il megastore raddoppia 

Lungo 200 metri e largo fino a 60, ospiterà il primo multisala del Burgraviato e sarà pronto a fine 2019


di Giuseppe Rossi


LAGUNDO. La città di Merano e i partiti che la governano da decenni ormai hanno lanciato i propri strali contro lo spauracchio dei centri commerciali, poli di attrazione che in particolare secondo i commercianti, se aperti, rischiano di minare le piccole attività che ad esempio vivono in via Portici.

A pochi passi da Merano però le amministrazioni comunali non la pensano così, anzi hanno approfittato dell’immobilismo meranese per creare quello che in riva al Passirio la politica non vuole. L’esempio principe è Lagundo. Nel 2012 è stato inaugurato il primo centro commerciale del Burgraviato lungo via Weingartner. Tra la ferrovia verso Malles e la strada principale che collega Merano a Lagundo campeggia l’insegna Maxi Mode Center, con abbinato il supermercato Mpreis e la catena di elettronica Unieuro. Ma Lagundo non si ferma qui. Da vari mesi sono iniziati i lavori per raddoppiare gli spazi espositivi, creando all’interno della zona residenziale B2 altri seimila metri quadrati dedicati ad attività commerciali e di intrattenimento. Il centro commerciale – più che raddoppiato rispetto a quello esistente – sarà completato alla fine del 2019, e a quel punto avrà completamente occupato lo spazio lasciato libero dal vecchio magazzino della cooperativa frutticoltori di Lagundo, la Oga.

La nuova costruzione misura 200 metri di lunghezza e 60 di larghezza nel punto più ampio. A incrementare l’attrattiva del centro commerciale saranno senz’altro due novità assolute per il Burgraviato. Una parte dei nuovi 6 mila metri di superfici disponibili sarà occupata da un cinema multisala, destinato a fare concorrenza non solo all’analoga struttura di Bolzano, ma anche a quel cinema Ariston gestito dal Filmclub e ampiamente sovvenzionato da Comune, Burgraviato e Provincia.

Ma non ci sarà solo un multisala: è prevista infatti l’apertura di un bowling stile americano, di un’area giochi per bambini e di diverse iniziative gastronomiche. Non sono quindi esclusi gli sbarchi anche in via Weingartner di catene di fast food, carni alla griglia o di cibi esotici. Essendo di fatto collegato o integrato all’edificio costruito nel 2012, a diverse attività commerciali già esistenti sarà data la possibilità di ampliarsi.

Il centro commerciale, una volta ultimato, disporrà di un grande parcheggio posizionato su tre livelli interrati con una capienza almeno tripla rispetto a quella attuale. Oltre all’ingresso da via Weingartner è prevista la costruzione di un ingresso alternativo che si affaccia sui binari della Merano-Malles. A questo proposito, assieme ai lavori di ultimazione del centro commerciale verrà anche realizzato un sottopasso ferroviario, che consentirà di eliminare il passaggio a livello che oggi disciplina il traffico verso la zona produttiva di Lagundo.













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