Lagundo si rifà il look Cambia l’accesso al centro del paese 

Più sicurezza per pedoni e ciclisti in via Weingartner  Doppio marciapiede e ciclabile nel tratto Lackner-Löwen



LAGUNDO. Il Comune di Lagundo mette mano a via Weingartner nel tratto Lackner-Löwen, vale a dire l’arteria di ingresso da Merano che qui si connette con via Goethe/via IV Novembre. Il progetto riguarderà la superficie, dove si vuole ricavare più spazio per i ciclisti, ma anche le infrastrutture sotterranee, dalla rete idrica alla predisposizione per la fibra ottica.

La situazione attuale non offre spazio sufficiente ai ciclisti che devono condividere il sentiero ciclabile con i pedoni. Allo stesso tempo, non si può pretendere dai ciclisti di pedalare lungo la strada in mezzo al traffico motorizzato, fra l’altro destinato a crescere una volta ultimato l’ampliamento del centro commerciale che sorge a metà di via Weingartner, di fronte al ristorante Löwen.

Insieme al riallestimento del sentiero riservato a pedoni e biciclette si è pensato alla riorganizzazione di importanti infrastrutture. Il 95% dell’acqua reflua del comune viene deviato lungo via Weingartner e conferito all’altezza dell’incrocio con via 4 Novembre alla conduttura di raccolta della EcoCenter. Negli ultimi anni si sono rese ripetutamente necessarie opere di riparazione al collettore delle acque reflue che versa in condizioni pessime. Si è previsto inoltre, con questo intervento, di rinnovare o completare nel corso dei lavori, la conduttura d’acqua potabile, il drenaggio delle strade, di posare le canaline passacavi per la fibra ottica e l’illuminazione pubblica.

La progettazione è stata affidata all’ingegner Markus Hesse di Lagundo e all’architetto Manfred Rauch di Merano. Il primo è responsabile della progettazione delle infrastrutture e delle costruzioni stradali, il secondo dell’arredo urbano. Ai tecnici-progettisti gli amministratori di Lagundo avevano raccomandato di tenere particolarmente conto, nel ripensare la strada, del carattere di Lagundo quale “paese giardino” e del fatto che il tratto interessato di via Weingartner è la porta d’ingresso alla località.

Il progetto prevede la costruzione di una pista ciclabile e di un marciapiede su entrambi i lati di via Weingartner. I ciclisti viaggiano sul lato nord in direzione di Lagundo e sul lato sud in direzione di Merano. La pista ciclabile e il percorso pedonale sono separati dalla carreggiata dalla strada mediante pareti protettive in pietra naturale alte circa 60 centimetri. Il coronamento del muro presenta una cavità, in cui un esteso rinverdimento farà onore al “paese giardino” Lagundo. In futuro, le opere di manutenzione potranno essere eseguite con accesso dalla pista ciclabile e dal marciapiede, con vantaggio in termini di sicurezza sul lavoro, grazie anche ai muri in pietra naturale.

Allo scopo di alleggerire esteticamente questo lungo tratto di strada, sono previste 11 pergole della lunghezza di 12 metri ciascuna, sistemate alternatamente su entrambi i lati al di sopra della pista ciclabile e del marciapiede. Queste strutture, ispirate alle pergole tipiche dei vigneti di Lagundo, sono costituite da telai di tondini d’acciaio disposti irregolarmente, sui quali verranno fatte crescere delle viti. Le pergole verranno a formare zone ombreggiate per i pedoni nei mesi estivi.













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