MERANO. Via delle Corse soffoca: continuano le proteste dei residenti, specialmente ora che i lavori stradali strozzano la via. Tanto più che resta intenso il passaggio degli autobus cittadini e di collegamento coi dintorni della città.

Esasperata, nei giorni scorsi una residente della via è passata dalla nostra redazione sul Lungopassirio, facendosi portavoce del disagio di tanti vicini di casa che vivono a stretto contatto con questa situazione: «Durante il giorno non posso nemmeno aprire le finestre, tra i rumori e lo sporco. Sono originaria di Roma, ma una cosa del genere non l’ho mai vista: quando pulisco i vetri delle finestre mi ritrovo il panno nero».

Effettivamente – e questi sono i dati diffusi dal Comune a seguito dei rilevamenti condotti negli scorsi mesi – in un normale giorno infrasettimanale sono 555 le corse degli autobus che tra le 7 e le 18 passano in via delle Corse. Più che davanti alla stazione centrale, per intenderci. Il rapporto della fase di analisi segnala inoltre che tra le 7.30 e le 8.30 nell’intersezione tra piazza Teatro, via delle Corse e corso Libertà passano 912 autoveicoli, a cui vanno aggiunti i 647 dell’intersezione via Goethe-via delle Corse. Di questi 1559 veicoli, 1142 sono automobili, 175 sono veicoli commerciali leggeri, 54 sono veicoli pesanti isolati, 187 sono autobus e uno è un mezzo pesante articolato.

Insomma, l’appello dei residenti all’ingegner Stefano Ciurnelli, che sta redigendo il nuovo Piano urbano del traffico, è di alleggerire via delle Corse del traffico di autobus.