Nuovo raid, stesso autore: il ladro torna allo Shop 24 

Il caso. Seconda incursione a distanza di due notti nell’attività sotto la galleria di via Mainardo  Stavolta presi di mira i distributori automatici e i cavi del computer usato per il “money transfer”



Merano. altra incursione allo shop 24 nella galleria di via mainardo: la scorsa notte, dopo le 3, un malvivente è entrato nel locale del “money trasfer” (chiuso nelle ore notturne) adiacente a quello dei distributori automatici, accessibile 24 ore al giorno. dopo aver preso di mira le macchinette di bevande e merendine è dunque penetrato nel locale limitrofo e ha strappato i cavi della rete elettrica, forse nella speranza di mettere fuori uso le videocamere, che invece l’hanno registrato. o forse come atto intimidatorio nei confronti del titolare dopo che lo stesso, subìto nei giorni scorsi un furto, aveva promesso una ricompensa a chi fosse in grado di fornire informazioni. il titolare delle attività, nasir batthi, ha già sporto denuncia ai carabinieri, che hanno fatto intervenire la scientifica per rilevare le numerose impronte lasciate dal malvivente nel corso dell’escursione.

Money transfer.

È l’ennesimo colpo ai danni del negozio dopo quello di alcune notti fa, quando qualcuno con il volto coperto da un passamontagna si era introdotto nel locale del “money transfer” e aveva rovistato nei vari cassetti prima di lasciare il locale con un discreto gruzzolo in contanti. Era stato però ripreso da una telecamera di sicurezza interna. Il titolare aveva deciso di mettere una “taglia” di 500 euro a favore di chi potesse fornire informazioni utili all’identificazione del malvivente. Non è la prima volta che Nasir Batthi ricorre alla ricompensa per cercare di capire chi può avercela con lui. Un paio di anni fa aveva raddoppiato la somma passando da 500 a 1.000 euro.

I distributori automatici non sono l’unica attività dello Shop 24, che effettua appunto anche il servizio “money transfer” utilizzato principalmente dagli stranieri per spedire il denaro a casa. Stavolta il malvivente, verosimilmente lo stesso di due notti prima, ha prima preso di mira i quattro distributori automatici di bevande e merendine che si trovano all’esterno del negozio nella galleria di via Mainardo. Si sarebbe servito di chiavi false per aprire i distributori. Con un balzo è poi salito sulle “macchinette” e ha divelto un pannello per entrare nel locale adiacente. Qui ha preso di mira i vari cavi elettrici che alimentano il computer che serve soprattutto per i trasferimenti di denaro.

Se n’è andato dalla parte di galleria che dà in via Huber: proprio in quella zona sono state trovate parti delle chiavi usate per la prima parte del colpo.

Il precedente dei giorni scorsi.

Nasir Batthi ha preso atto ieri mattina dell’ennesima “visita “ subita e ha chiamato subito i carabinieri per denunciare l’accaduto, lamentando soprattutto una serie di danni.

Nella nottata fra lunedì e martedì il precedente raid, forse compiuto dalla stessa persona. Come certificato dalle riprese della telecamera, penetrato nel locale di servizio il ladro aveva avuto tutto il tempo per rovistare nel registratore di cassa e in altri cassetti. Il furto aveva fruttato una somma di poco superiore agli 800 euro fra il fondo cassa e alcune banconote di valuta estera. E.D.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Altre notizie

immagini

Il 25 aprile a Bolzano ha anche il volto dei giovani "resistenti"

Dal corteo alle celebrazioni: ecco le foto. La giornata si è articolata in diversi momenti partendo dal palazzo municipale, quindi in via dei Vanga, a Parco Rosegger - via Marconi, al cimitero civile d'Oltrisarco e cimitero ebraico, in via Volta, via Siemens, passaggio della Memoria (via Resia), con l'intervento delle autorità. Quindi piazza IV Novembre e piazza Adriano (foto DLife)

Attualità