Merano. Ciò che restava del pino che l'altro giorno sotto l'incalzare della tormenta è crollato ferendo gravemente una mamma ed il suo figlioletto di due anni - stanno entrambi meglio, confermano i medici - ieri mattina è stato fatto a pezzi e rimosso. Due operai, armati di motoseghe, hanno svolto un lavoro rapido sotto gli occhi di numerosi curiosi. Pezzi di tronco ed i vari rami sono stati prima accatastati e poi portati via con i mezzi delle Giardinerie. Resta da chiarire se il crollo delle pianta è stato causato dal fortissimo vento o se sia stato provocato da un "malanno" di cui soffriva da tempo la pianta.

Controlli.

Ieri è stata resa pubblica una nota del comune in cui si precisa che “secondo modalità ormai standard, il pino in questione è stato sottoposto - come tutti gli alberi pubblici a merano - a un controllo da terra da parte degli esperti che ne hanno valutato le condizioni. specifici interventi nella zona della chioma sono stati eseguiti tempestivamente - su commissione del comune - da una ditta specializzata. dal controllo visivo di routine non erano particolari criticità, e ciò risulta anche dalle informazioni riportate nel catasto degli alberi. nemmeno durante gli interventi di potatura effettuati sono emersi difetti macroscopici. si trattava, in sostanza, di un albero di grande vitalità che infondeva un particolare carattere al luogo nel quale era cresciuto”. tutto regolare dunque a giudicare dalla nota del comune. e dunque tutta colpa delle violentissime raffiche di vento che ha investita una zona della città, in particolare la fascia che va da maia alta fino alla zona del minigolf passando appunto sulla passeggiata d'inverno dove c'era il pino di aleppo che è stato distrutto dalle raffiche. ciò che resta dell'albero verrà esaminata dagli esperti cui spetta il giudizio definitivo sulle cause del suo crollo. verrà in tal modo data una risposta definitiva anche all'inchiesta che è stata aperta dalla magistratura.

Grazie ai soccorsi.

Intanto nella nota del comune si legge anche una dichiarazione dell'assessora gabriella strohmer che si dice, a nome della giunta, “molto lieta di sapere che la turista germanica e il suo figlioletto stanno meglio e auguriamo loro una rapida e completa guarigione. a nome dell'amministrazione comunale desidero ringraziare di cuore tutte le forze dell'ordine e di soccorso intervenute sul posto per aiutare le persone ferite e garantire la sicurezza durante le operazioni”.

Censimento degli alberi.

L'albero crollato sui tavolini del bar darling è un pino di aleppo, considerato una particolarità botanica e messo a dimora in occasione dei lavori per la realizzazione della passeggiata d'inverno. la pianta è censita nel catasto degli alberi curato dalla giardineria comunale. il censimento viene aggiornato continuamente tenendo conto di tutti gli alberi pubblici che attualmente in riva al passirio sono 8.500. i controlli sul loro stato di salute vengono eseguiti secondo un piano quinquennale. per poter effettuare le periodiche verifiche in tempo utile proprio all'inizio di quest'anno è stato rafforzato il team di specialisti preposti ai controlli.

Nella sua folle scorribanda il forte vento ha completamente divelto diversi alberi, come ad esempio il pino giallo nella gilf, il cui apparato radicale, strappato dal terreno, ha aperto una voragine lungo la passeggiata. in via innerhofer sono inoltre caduti al suolo due imponenti olmi. particolarmente colpita è stata la zona del ponte romano e del rione steinach, dove è stato sradicato un cipresso dell'arizona. danni minori sono stati registrati pure in altre parti della città.

L'amministrazione comunale sta attualmente raccogliendo tutte le informazioni utili per ricostruire l'origine e la dinamica di questo evento meteorologico così violento.