MERANO. Dall’unico parcheggio verso il fondo della strada, in via Matteotti si passa a tre posti per disabili, con due spazi appena disegnati vicino ai servizi più utili. Prossimamente il posteggio pensato originariamente a seguito della risistemazione della via sarà sostituito da un parcheggio blu: i posti per persone con disabilità saranno dunque due, rispettando le istanze di fruibilità della strada presentate dai cittadini.

Dettata dalle richieste di alcuni meranesi, l’operazione del Comune non è passata inosservata a chi ha esigenze di mobilità diverse da quelle di chi può spostarsi agevolmente in bicicletta o coi mezzi pubblici o non ha bisogno di ampi spazi per aprire la carrozzina una volta sceso dall’automobile. Risale ad alcune settimane fa la richiesta di una donna, madre di una persona con disabilità, che col sostegno di diversi residenti della via, ma anche del titolare della farmacia e del direttore della filiale della banca, si era rivolta al difensore civico per ottenere miglioramenti sul fronte parcheggi. Quell’unico posto disponibile in fondo alla strada, verso via Piave di fronte alla lavanderia, imponeva di spingere faticosamente la carrozzina lungo la lieve salita che porta alla banca, al fruttivendolo e alla farmacia. Pervenute altre richieste analoghe, il Comune ha quindi deciso di ristabilire la sede dei parcheggi per disabili in cima alla strada e di delimitare con le strisce gialle due posti, come prima del restyling di via Matteotti.

Il lavoro non è ancora giunto al termine: il clima invernale renderebbe problematico eliminare le strisce gialle già disegnate verso via Piave. Ma è nei progetti del Comune far diventare blu quel posto.

Il tema è stato oggetto di una polemica sorta intorno all’ammodernamento della strada, operato secondo un criterio di vivibilità che ha disposto la riduzione del numero dei parcheggi. Secondo diversi commercianti, nella riduzione dei posti macchina risiederebbe la causa della chiusura di alcuni esercizi, nonostante ora via Matteotti abbia un aspetto curato, adatto a una sosta sulle panchine poste durante il restyling e alla mobilità dolce, grazie alla pista ciclabile e a un ampio marciapiede.

La mediazione tra il Servizio viabilità, l’incaricato speciale per le problematiche dei disabili e i comitati di quartiere ha dato i suoi frutti anche a Steinach, dove la piazza è stata recentemente dotata di un ulteriore parcheggio per persone con disabilità, soddisfacendo la richiesta di una donna che ne ha bisogno. E a quanto pare sono svaniti i problemi sorti con l’installazione delle canalette di granito che ospitano gli orti comunitari del rione, quando la madre di una bambina con disabilità aveva apposto un biglietto disperato reclamando il posto auto in cui era solita parcheggiare e che le canalette avevano occupato.