MERANO. I carabinieri di Silandro hanno fermato una donna di 24 anni, originaria della provincia di Napoli ma residente in provincia di Bolzano, nei confronti della quale il Tribunale di Napoli aveva emesso un'ordinanza di custodia cautelare. La donna, stando all'accusa, avrebbe fatto parte di un sodalizio criminale campano dedito alla commissione di numerose truffe aggravate in concorso su tutto il territorio nazionale.

La Ggiovane era da poco in Alto Adige e avrebbe un ruolo nei contatti con le vittime. I carabinieri di Silandro, dopo aver rintracciato la donna, l'hanno tratta in arresto. Ora si trova agli arresti domiciliari a disposizione dell'Autorità Giudiziaria campana.

Secondo l’attività investigativa compiuta dai carabinieri di Parete (Caserta), la struttura che aveva base operativa nel paese campano agiva sul territorio nazionale raggirando principalmente giovani donne in cerca di lavoro che postavano messaggi di ricerca sui siti Internet. Le vittime venivano contattate e minacciate di controversie giudiziarie dovute a presunte irregolarità nell’inserimento dell’annuncio richiedendo mediamente 2 mila euro per evitare inesistenti sanzioni amministrative o penali.