Rione San Vigilio lancia «il sabato del quartiere»
MERANO. Dopo il lavoro e gli incontri di quest’estate a cura degli staff del progetto Metamorphosis e progetto Vigilius Club supportato dalla piattaforma delle resistenze che hanno fatto del...
MERANO. Dopo il lavoro e gli incontri di quest’estate a cura degli staff del progetto Metamorphosis e progetto Vigilius Club supportato dalla piattaforma delle resistenze che hanno fatto del quartiere di piazza San Vigilio un laboratorio urbanistico per raccogliere proposte volte a migliorare la vivibilità, la coesione e l’identità del quartiere, coinvolgendo gli abitanti del luogo e dando voce anche a ragazzi e bambini , sabato scorso è stato celebrato, all’insegna di «San Vigilio R-esiste» l’evento conclusivo. Nel corso della mattinata, in diretta su Radio Rai 3 , Giancarlo Penasa, presidente del comitato di quartiere e Adriano Toccolini, ex presidente, hanno parlato della storia del quartiere, gli architetti Leonardo Roperti e Guido Manfredi dei progetti e delle idee per il futuro evidenziando anche l’esigenza manifestata di più sicurezza e socialità, Antonello Giancarlo del circolo culturale, Mauro Cereghini della presenza e delle attività dell Upad-Ascolto Giovani e l assessora Madeleine Rohrer del sostegno dell'amministrazione comunale. Nel pomeriggio, con la presenza anche del sindaco di Merano Paul Rösch, si è svolta la presentazione pubblica del lavoro compiuto con il racconto a più voci dei protagonisti. Poi è stata presentata anche una raccolta di filmati storici e foto del quartiere, curata da Francesca Giabbai. Tra i materiali raccolti anche un video sulla figura di don Francesco Boninsegna, decisiva nella storia di piazza San Vigilio, girato da Luciano Nilo e montato da Gianni Velicogna. Il video è poi stato riproposto per tutta la giornata di domenica. Intanto, sempre a cura dell Upad Merano-Ascolto Giovani e del Comitato di Quartiere e con il patrocino del Comune di Merano, è partito il progetto «Il sabato del quartiere». Con la guida di un educatore, tutti i sabati pomeriggio fino alla fine dell'anno scolastico, i ragazzi del quartiere potranno partecipare a giochi, iniziative e attività varie. Il progetto ha lo scopo di abituare i giovani alla partecipazione e integrazione ma anche di educarli al senso di comunità. Previsti anche ulteriori eventi, quali feste a tema (di carnevale, di primavera, di fine anno scolastico) e ulteriori iniziative da valutarsi di volta in volta che saranno rivolte ad adolescenti e adulti. Il prossimo appuntamento è per mercoledì 5 dicembre per San Nicolò: come da consuetudine ereditata dal Circolo culturale San Vigilio alle 17.30 presso la sala Balzarini ci sarà la distribuzione dei sacchetti ai ragazzi del quartiere.