Scappa con la cassa, arrestato sotto i Portici 

Il ladro fermato grazie alla prontezza della titolare del negozio e della polizia  Dovrà rispondere di furto con scasso. Nel registratore c’erano 800 euro



MERANO. Pensava di averla fatta franca, ma l’allarme del negozio insieme alla prontezza della titolare e alla rapidità di intervento degli agenti di polizia lo hanno incastrato e messo nei guai. Un cittadino con passaporto marocchino è stato bloccato e arrestato sotto i Portici con il registratore di cassa sotto braccio, trafugato pochi istanti prima, mentre cercava di dileguarsi.

L’episodio si è verificato pochi giorni fa in pieno centro. Lo straniero ha forzato la serratura dell’attività commerciale e si è subito messo alla ricerca della cassa. Non si è nemmeno disturbato a scassinarla: l’ha presa per intero rimandando a un secondo momento le operazioni per aprirla. Forse per velocizzare il colpo e minimizzare le possibilità di essere scoperto. Ma non è andata secondo i suoi piani.

L’uomo, infatti, si è dato alla fuga in pieno centro storico ignaro del fatto che la titolare dell’esercizio, allertata dall’allarme intrusione scattato al momento dello scasso, l’avesse notato allontanarsi con il bottino sotto braccio.

La donna ha quindi richiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Una volante, giunta immediatamente sul posto, ha intercettato il ladro e lo ha tratto in arresto, recuperando la refurtiva (circa 800 euro) riconsegnata ai titolari dell’attività commerciale.

Subito dopo, gli agenti hanno rinvenuto all’interno del negozio gli arnesi utilizzati dall’uomo per forzare l’ingresso. Un intervento coronato dal successo per il personale della squadra volante del Commissariato di polizia, diretto ora dal commissario capo Carlo Casaburi.

Irregolare sul territorio nazionale, il ladro, sul quale per altro gravano vari precedenti, dovrà ora rispondere di furto con scasso. (sim)













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Valeria Frangipane

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