Sinigo riprogetta il suo centro 

Il Comune invita i residenti alla serata del 19 dicembre per ripensare il futuro di piazza Vittorio Veneto



MERANO. Martedì 19 dicembre, alle 19, nella sala parrocchiale di Sinigo è atteso il primo di una serie di incontri per pianificare la sistemazione di piazza Vittorio Veneto a Sinigo. È la prima volta che il Comune di Merano attiva un simile processo di progettazione condivisa.

Il Piano di recupero per il centro di Sinigo è quasi ultimato, il Piano particolareggiato del traffico per questo quartiere è in fase di graduale attuazione e ci sono quindi i presupposti per avviare un processo partecipativo, che si articolerà in varie tappe, per la valorizzazione di piazza Vittorio Veneto.

All’incontro del 19 dicembre sono invitati tutti i residenti della frazione e tutti potranno - accompagnati dai moderatori del team blufink - esprimere le proprie aspettative circa il carattere, la funzione e l’arredo della nuova piazza. Gli architetti bolzanini Andrea Fregoni e Roberto Pauro "tradurranno" le proposte in un progetto.

Il processo partecipativo si articolerà in cinque fasi: in un primo momento i moderatori hanno definito assieme all’amministrazione e agli architetti i criteri e le regole di partecipazione. Il secondo passo sarà appunto la riunione prevista il 19 dicembre. In un successivo incontro (in calendario a gennaio) verranno raccolte idee e proposte avanzate in merito alla sistemazione della piazza e le immagini che visualizzano le caratteristiche che la piazza dovrà assumere. I risultati verranno quindi esaminati e commentati dai tecnici comunali e dagli architetti incaricati e di seguito tradotti in un primo documento di pianificazione. Quest’ultimo - con l’analisi dei risultati della prima riunione - verrà in una quarta fase presentato e discusso pubblicamente. Il quinto, conclusivo passaggio, prevede a marzo 2018 il riassunto dei risultati del processo partecipativo e delle ipotesi progettuali e la definizione del successivo iter. "È la prima volta - ha spiegato l’assessora all’urbanistica e alla mobilità Madeleine Rohrer - che il Comune di Merano avvia un simile processo di progettazione condivisa. Agli abitanti del quartiere spetta di accettare questa sfida e assumersi la responsabilità di ripensare insieme il cuore di Sinigo”.

La consulenza fornita per il processo di partecipazione costa 11.980,40 euro. Per l’elaborazione dello studio di fattibilità gli architetti incaricati percepiranno un compenso di 13.322,40 euro. I lavori di sistemazione della piazza verranno eseguiti non appena sarà stata completata la nuova scuola. Durante i lavori la Municipalizzata sostituirà le tubature idriche e delle acque reflue presenti sotto la piazza.(e.d.)

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