«Tavolini dei bar: ok ai controlli ma con buon senso» 

Il presidente di Confesercenti: «Si accertino effettivi abusi  Altrimenti avrebbe ragione chi si sente tartassato»


di Ezio Danieli


MERANO. Inizia oggi la nuova azione del Comune nei confronti dei titolari di bar che non rispettano le misure per l’esposizione dei tavolini fuori dai locali. A partire da oggi, la polizia locale effettua controlli più severi degli spazi occupati e sanziona di conseguenza ogni violazione.

Lo ha annunciato il sindaco Paul Rösch in una lettera indirizzata a tutti gli affiliati di Hgv e Confesercenti. L’entità delle sanzioni è fissata dall’articolo 24 del regolamento comunale che disciplina l’occupazione del suolo pubblico. Nel caso di violazioni reiterate del regolamento, l’amministrazione revocherà la concessione per l’occupazione del suolo pubblico o provvederà a ridurre lo spazio concesso all’esercizio l’anno successivo. Fin qui la decisione dell’amministrazione.

Il presidente della Confesercenti Federico Tibaldo, che ha ricevuto la circolare del sindaco, non la contesta. Precisa comunque che “le regole vanno rispettate. Se uno sgarra è giusto che si adegui alle norme. Ma una cosa è verificare l’ampiezza delle piattaforme in legno su cui poggiano i tavolini, un’altra è accertare se i tavolini sono sistemati in maniera non conforme. Mi auguro che i controlli siano scrupolosi ed accertino se davvero si è andati oltre la legge. Altrimenti avrebbero ragione i titolari dei bar che si sentono tartassati per le iniziative prese dal Comune. Credo - continua Tibaldo - che in ogni caso debba prevalere il buon senso soprattutto nell’applicazione delle eventuali contravvezioni”.

Il sindaco Rösch nella lettera inviata alla Confesercenti e all’Unione albergatori fa presente che “all’amministrazione sta a cuore una città piena di vita, di gradevole aspetto e con una variegata offerta gastronomica. E i tanti esercizi presenti in centro danno un contributo prezioso in questo senso. Il comportamento di certi ristoratori non può essere tollerato, perché gli spazi pubblici sono un bene prezioso. L’ampiezza di ogni superficie per la quale viene autorizzata l’occupazione viene attentamente valutata per garantire in ogni caso e in ogni momento il libero transito di persone con disabilità, di genitori con il passeggino e dei mezzi di soccorso”.

Tibaldo aggiunge che “il fine ultimo della lettera del sindaco è da condividere. Resta il discorso che ho già fatto e che sottolineo: occorre che la polizia urbana, nell’eseguire i controlli, evidenzi con precisione quali sono gli abusi che impediscono il transito delle persone con disabilità, dei passeggini e dei mezzi di soccorso”.

Insomma, da parte del presidente di Confesercenti Federico Tibaldo, un invito al Comune a intervenire per stroncare episodi e casi causa di eventuali disagi.

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