Un masso sulla Statale tra Postal e Gargazzone 

È stata danneggiata la recinzione della Dr.Schär e un ’auto ha bucato Il sindaco: «L’annunciato sopralluogo in elicottero è stato rinviato ad oggi»


di Ezio Danieli


POSTAL. Un masso di notevoli dimensioni è caduto sulla strada statale fra Postal e Gargazzone l'altra sera, in conseguenza delle continue piogge. Il masso ha concluso la sua corsa contro il recinto della Dr. Schär che per alcuni metri è stato divelto. Due auto, che transitavano sulle strade, sono state sfiorate dalla pesante macigno. Non ci sono stati, per fortuna, feriti. Una delle due auto ha riportato danni e bucato una gomma per essere transitata sopra i residui di terra e sassi che erano finiti sulla strada. La strada statale è rimasta chiusa per tutta la giornata di ieri in attesa di un ulteriore sopralluogo previsto questa mattina con l'elicottero. Il macigno, superiore al mezzo metro cubo, è caduto domenica sera verso le 21. Si è staccato dal versante della montagna che corre parallela alla statale, una cinquantina di metri dopo il punto dove qualche anno fa il Comune di Postal aveva eseguito un'importante opera di bonifica. «È stata senza dubbio la persistente pioggia a causare il distacco del masso - racconta il sindaco di Postal Othmar Unterkofler dopo un primo sopralluogo fatto ieri mattina con un tecnico del Servizio Strade della Provincia e con il geologo Messner - L'enorme pietra si è fermata contro il recinto della ditta Dr.Schär, demolito per alcuni metri. Due auto che sono transitate dopo la caduta del masso sono state sfiorate. Una delle due, passando sui detriti lasciati dal masso, ha rovinato un pneumatico. Tutto si è risolto senza danni alle persone». Sul posto si sono portati i vigili del fuoco volontari di Postal ed i carabinieri che hanno provveduto a chiudere immediatamente la strada all'altezza della zona artigianale. Ieri mattina il sindaco, assieme ad un tecnico del Servizio Strade e ad un geologo, ha compiuto un primo sopralluogo per cercare di capire da dove si era staccato il masso. Dice ancora il sindaco: «Il tecnico e il geologo sono saliti per una cinquantina di metri sul pendio ma non sono riusciti a stabilire il punto esatto da dove si è originato il distacco. C'è bisogno di un ulteriore sopralluogo con l'elicottero che verrà fatto nella giornata di domani (oggi per chi legge,ndr). Solo quando sarà individuato il punto da dove il masso è partito saremmo in grado di stabilire se il costone è o meno pericoloso e se necessità di lavori di bonifica». La strada fra Postal e Gargazzone per tutta la giornata di ieri è rimasta chiusa al traffico e lo sarà fino a quando dal sopralluogo non emergeranno dati positivi per quanto riguarda la sicurezza del costone di montagna che sovrasta la statale stessa.













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