MERANO. Il comandante della polizia municipale Fabrizio Piras assicura che l’aggiornamento del software con le targhe degli aventi diritto ai permessi è ormai in dirittura d’arrivo. Entro un mese – giorno più, giorno meno – dovrebbe essere possibile azionare le telecamere e sanzionare chi fa il furbo.

Comandante ci tolga una curiosità. Ma quanti sono i meranesi che hanno diritto ad un permesso per entrare e uscire liberamente dalla Ztl? Alcune centinaia?

«La cifra, in realtà, è molto più vicina a quota mille. A fare la parte del leone sono coloro che hanno un posto auto privato in centro: già qui siamo nell’ordine di alcune centinaia di persone. Poi ci sono i disabili, i mezzi di trasporto pubblico, per l’asporto rifiuti, chi trasporta merci deperibili e gode di speciali autorizzazioni e via dicendo».

Con le telecamere è stata una mezza partenza falsa. I primi 30 giorni di sperimentazione dovevano partire il 12 febbraio e siamo arrivati a Pasqua...

«Sono dell’idea che, in alcuni casi, questo compreso, bisogna prendersi tutto il tempo necessario. Non avrebbe avuto alcun senso partire con le sanzioni per poi doverle annullare per i ricorsi appesantendo di lavoro gli uffici. Meglio completare le verifiche e poi partire. Entro un mese contiamo di essere pronti».

A quanto ammonta la sanzione per i furbetti che entreranno senza permesso dai quattro varchi della Ztl?

«Ottantuno euro. Una cifra che dovrebbe incentivare tutti a rispettare le regole».

Ma 81 euro per l’entrata e l’uscita dalla Ztl o la sanzione raddoppia?

«Se un automobilista entra da uno dei quattro varchi e poi esce subito dopo riconoscendo, dunque, l’errore commesso si parla di un’azione unitaria e quindi anche la sanzione è unica. Un’altra cosa, invece, accade se uno entra in Ztl e poi esce un’ora dopo...».

In quel caso si paga due volte?

«Esattamente: 162 euro».

Chi sta lavorando all’aggiornamento del database prima di azionare le telecamere?

«L’ufficio viabilità del Comune».

L’obiettivo del Comune di Merano è mantenere gli attuali 4 varchi oppure di ampliarli?

«Al momento, per le informazioni che possiedo, i varchi sono e resteranno quattro».

Automobilista avvisato, dunque, mezzo salvato. Le videocamere, posizionate sul ponte della Posta, all'incrocio fra corso Libertà superiore e piazza Teatro, in via Galilei e nei pressi di porta Passiria, rileveranno automaticamente le targhe dei veicoli inoltrando i dati al sistema che verificherà se si tratta di mezzi autorizzati. Visto che il sistema di controllo è automatizzato i conducenti non dovranno portare con sé l'autorizzazione cartacea.