IN TV

Processo televisivo: tutti «armati» contro Ignazio Moser 

In difesa del trentino a Domenica Live su Canale 5 il cugino Moreno. Possibile l’uscita già oggi dalla «Casa» a causa di un problema ad un ginocchio



TRENTO. Un processo televisivo con un unico imputato, Ignazio Moser, tanti accusatori, il cugino Moreno (ciclista pure lui) e l’amico Christian come unici avvocati difensori. Al centro della discussione - dai toni decisamente accesi e andata in onda domenica nel contenitore pomeridiano di Canale 5 - i commenti di Ignazio sulle donne e la sua relazione con Cecilia Rodriguez. Una relazione condannata soprattutto perché lei era entrata nella casa più spiata d’Italia da fidanzata e perché vissuta senza particolari problemi dai due anche per la parte più fisica. Con atteggiamenti «hot» che sono stati pesantemente condannati dalla rete e che potrebbero portare all’espulsione della coppia durante la puntata che andrà in onda questa sera, lunedì 13 novembre. Ma, nelle ultime ore, c’è anche un’altra questione che riguarda Ignazio Moser (che è figlio, come Barbara D’Urso ha ricordato più volte, del campionissimo del ciclismo, Francesco) ed è relativa alla sua salute. Il giovane, infatti, si è lamentato di un forte dolore al ginocchio (pare si sia lussato la rotula scatenando la formazione di liquido all’articolazione) e il problema fisico potrebbe portare alla decisione di farlo uscire dalla Casa per questo. Insomma un’uscita non sulla spinta dell’hashtag #ceciliaeignaziofuori (grande successo su Twitter) ma per ragioni «sanitarie». Un’eventualità che dal popolo del web viene visto come un escamotage.

Tornado al processo tv, a difendere Ignazio anche tre amici raggiunti dalla troupe a Trento e che sono sicuri: «è innamorato di Cecilia». E pare sia anche vero visto che nella Casa gli inquilini hanno chiesto ai due interessati come si presenteranno i rispettivi genitori. E Ignazio ha rassicurato per il padre Francesco: «Mio papà è particolare in tutto. Poi diventa un chiacchierone, ma da subito è un po' diffidente».

E sui commenti pesanti sulle donne, Moreno Moser ha spiegato che «sono sicuro che se Ignazio fosse qui si scuserebbe con tutte le donne d’Italia, certe cose le ha dette, è innegabile. A volte si sente come se fosse al bar, è un ragazzo come gli altri». Intanto nel pomeriggio, sopra alla casa, è passato un velivolo con lo striscione «Ignazio forza, siamo tutti con te».

 













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Valeria Frangipane

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